Vendita del Guglielmo Nicoli Vassallo di Biella al Burlazio Antonio d'una casa in Biella cantone Vernato
Vendita del Santuario a Giò Batta Monaco con dichiarazione di Giò Anselmetti a favore del Monaco e quietanza degli Antonio Balzaretto e Michele Nervi, verso il Santuario
Vendita del Santuario a favore dei fratelli Don Giacomo e Nicola Garbiglietti con obbligo di questi a favore del Santuario
Vendita del Santuario a favore del De Giorgio Pila da Vische di case e beni siti in Moncrivello per lire 2100. Con impiego del Santuario di lire seimila con la Comunità di Mezzana
Vendita del Santuario agli Antoniotti Giovanni e Ramella Germano della proprietà di montagna Brusa e Rivone
Vendita del Santuario di una casa sita in Biella avuta in eredità da Maria Ferrero Castellani con testamento 6/12/1757 con obbligo, e comperata da Giacomo Ramella
Vendita del Santuario in favore di Ballino Antonio, Giovanni Perrucchione e Bernardo Piccatto di beni siti in Settimo Vittone
Vendita dello stabile ex Angiono di Torino. Relazione degli amministratori delegati al Consiglio di Amministrazione del Santuario di Oropa circa le trattative in corso (1965, 14 aprile)
Vendita di Burlazio da Biella a favore di Domenico Bianchetti di Lessona d'una casa sita in Lessona regione Prey
Vendita di appartamento fatta da Pietro Paolo Moretto a favore di Carlo Francesco Moretto del fu Bernardo
Vendita di beni fatta dal Santuario in favore dei Bersano Francesco d'un prato in Occhieppo Inferiore; a Capita Antonio una casa del Piazzo; a Giacomo Beltramo un prato in Occhieppo Inferiore; a Masserano Pietro un campo in Occhieppo Inferiore
Vendita di lotti di legname tagliati in zone diverse del territorio del santuario. Cubature, valutazioni, carteggio con il Corpo Forestale dello Stato, con acquirenti, ecc.
Vendita di lotti di legname, inclusi quelli abbattuti dal vento (1962-1965). Lotti di conifere della zona pista Busancano (1970) e Orone (1976). Carteggio, stime, cubature, offerte, ecc. Riferimenti alla ditta Libero Antoniotti di Tollegno
Vendita di piante nei territori di Mongrando, Lessona, Massazza, Quaregna, Sandigliano, Verrone. Impiegato del ricavato nei fabbricati di Biella
Vendita di terreni siti in Lessona tra Maria Muzio Regatio (o Regazio) e Francesco Muzio fu Battista entrambi di Lessona
Vendita di terreno sito il Lessona fatta da Pietro Clerico ai cugini Don Antonietto Giò Francesco e Gaspare con nota di avvenuta retrovendita in data 12/5/1622
Vendita di una campana da parte del Santuario ai fratelli Vallino di Bra. Campana precedentemente comprata dall'Amministrazione del Santuario dal Comune di Biella
Vendita fatta da Anna Belvisotto (i) a Francesco Detoma (o De Thoma) con ricognizione di dote della citata Anna Domenica
Vendita fatta da Biagio Belvisotto (i) al mercante Giò Batta Petiva con quietanza da detto Petiva alla Anna Domenica Viotta Belvisotti (i) moglie del Biagio, con quietanza tra i coniugi Belvisotti
Vendita fatta da Giò Francesco Riatta d'un pezzo di campo a Giovanni del fu Comino Rossetto da Borriana
Vendita fatta da Quirico Rocco a Matteo Ceruto (o Cerruti) di un pezzo di terra campo sito alla periferia di Biella nella regione detta al Fossolo di Stara
Vendita fatta dal Capitolo come Amministrazione della Chiesa Cattedrale di Biella a favore del Santuario Cascina Canal Secco e Arengo
Vendita fatta dal Signor Architetto Ing. Gromo alla Signora Caterina Robiolio vedova Amosso, e altri contratti inerenti il mulino del Bardone
Vendita fatta dal notaio Uberto Alessandro Cassinis fu Bernardino a favore del notaio Orazio Cassinis
Vendita fatta dal prete Michele Vallino ad Agostino Fecia d'una pezza di terra canepale ripa prativa in regione Bellone, ecc.
Vendita fatta dalla Comunità di Biella al Santuario, di redditi pubblici per far fronte alle esigenze di una eventuale guerra
Vendita o requisizione di legname del Santuario di Oropa a favore del Genio Militare o di altri enti dell'esercito
Vendita o requisizione di legname del Santuario di Oropa a favore del Genio Militare o di aziende private
Vendita o requisizione di legname del Santuario di Oropa a favore di enti di assistenza e di beneficenza o di aziende private
Venendo a cessare la gestione del Gremmo necessario provvedere affinché qualcuno venda sali e tabacchi
