Domande raccomandazioni e proposte presentate all'Onorevole Amministrazione del Santuario da diversi per il posto di guardia forestale
Domande, permessi e carteggio relativi all'installazione (collaudi e licenze) di depositi di oli combustibili per riscaldamento (nafta) presso il santuario
Domenico Ubertini, lattoniere. Lavori nel padiglione d'entrata dell'ospizio. Posa di conversoni di rame
Domestico del canonico rettore e dei sacerdoti collegiali. Carteggio relativo al servizio di Innocenzo Maciotta e alle sue dimissioni
Don Bernardo Gilardino già Collegiale chiede siano corrisposte le elemosine intere delle messe da lui celebrate
Don Carlo Fogliano al Direttore dell'Ospizio chiede supplemento allo scarso mensile e di essere ammesso quale cappellano effettivo
Don Demarchi Rettore all'Amministrazione: inerente all'accettazione di un sacerdote Don Luigi Lupi di Modena per la stagione estiva
Don Gambarova chiede al Sindaco che gli venga accordata una maggiore retribuzione per il lavori da lui eseguito in biblioteca
Don Giacomo Marchisetti all'Amministrazione prega a voler accettare le dimissioni dall'ufficio di stanziere
Don Giovanni Barberis all'Amministrazione: supplica a volerlo esimere da ogni turno messe con promessa appena ristabilito di attendere di nuovo ad ogni Suo dovere
Don Giovanni Bocca all'Amministrazione: Notifica che non potendo più attendere come Cappellano in seguito a grave malattia lascia Oropa per recarsi quale Direttore Spirituale all'Ospedaletto. Chiede gratifica
Don Giò B. Fogliano ringrazia l'Amministrazione per l'interessamento dimostrato verso il chierico Fogliano suo nipote debole di vista per averlo impiegato come organista nel Santuario
Don Giò B. Fogliano. Necessita che i guardiaboschi agiscano risolutamente per la salvaguardia del patrimonio boschivo. Richiesta di mandato per la riparazione delle Alpi
Don Gregorio Fogliano all'Amministrazione chiede di essere di nuovo annoverato fra i sacerdoti collegiali
Don Gregorio Fogliano all'Amministrazione: disposto a continuare nell'Ufficio di Sacrestano in mancanza del Chierico
Don Pietro Regis all'amministrazione. Si dimette dalla carica di prefetto di sacrestia a bibliotecario
Don Severino Mosca all'Amministrazione: comunica che è stato nominato viceparroco di Biella lascia Oropa
Donativo di tela fatta dai fratelli Borsetti. Per l'acquisto di tavole di larice e castagno. Miglioramento ai beni e cure al canale roggia del Paradiso. Opere al Canal Secco alla parte destinata a strada
Donazione a favore del Santuario fatta da Fabiano Perrotti di Fave (Novara) di tutti i beni siti in territorio di Pettinengo lasciati in eredità da suo padre
Donazione al Signor Clerico Pietro di Lessona di tutti i suoi beni siti in Lessona con obbligo del Santuario di far celebrare Messe settimanali nell'Oratorio di Lessona
Donazione del Bertola a favore del Santuario di un suo credito verso gli eredi del fu Stefano Miglietti di Biella
Donazione del Canonico Giò Angelo Quarazza di un censo annuo perpetuo a favore del Santuario con obbligo di tre Messe annuali perpetue
Donazione del Canonico Stefano Manfredo Lanza di un censo e di un prato sito in Cossila a favore del Santuario
Donazione del Canonico Teccio Francesco di Biella a favore del Santuario di beni posti nel territorio di Occhieppo Inferiore con obbligo di Messa Ebdomadaria perpetua
Donazione del Conte Giò Carlo Fecia di Cossato al Santuario di una lampada d'argento e di lire 800 per la manutenzione dell'olio
Donazione del Signor Vittorio Colianchi e figlio di una casa in Occhieppo Superiore a favore del Santuario
Donazione del cavaliere Bonifaccio Azalla di Vercelli a favore del Santuario di una cascina posta nel territorio di Moncrivello
Donazione del quadro di Celso Tempia da parte di Leonzio Cucco, prestito di oggetti vari per fotografie, donazione di minerali da parte di Maria Savio Segù di Milano (1956)
Donazione della Anna Litta del Pozzo Principessa della Cisterna alla Compagnia San Paolo di Torino di un capitale di lire 1200
Donazione della Vedova Bullio di Occhieppo Superiore di lire 100 al Santuario con che vengano celebrate due messe lette annue perpetue
Donazione di Antonio Gratio di Moncrivello di beni siti nel medesimo territorio a favore del Santuario con obbligo di Messe lette e cantate annuali perpetue