Donazione di Basilio Braya di beni avuti in eredità dal fu Francesco Braya suo padre e Maddalena Catto sua madre, a favore di una sorella Maddalena Antonio con riserva dell'usufrutto sua vita durante
Donazione di Caterina Gandino di Cossato di beni posti nel medesimo territorio con obbligo del Santuario di due Messe lette dopo il suo decesso
Donazione di Coppa Alessio di Biella a favore del Santuario d'Oropa di una casa posta in Riva a Biella
Donazione di Francesco Nervi di Gattinara di lire 537 verso la Comunità di Arborio a favore del Santuario
Donazione di G. Domenico Corgnati, Domenico Pastoris, Giò Battista Ferrara tutti di Maglione, di vari stabili a favore del Santuario
Donazione di Gerolamo Bonzanino e Giò Giuseppe ambi di Borgo d'Alice di molti beni posti nel medesimo territorio a favore del Santuario
Donazione di Giò Battista Mazzia di Pettinengo a favore del Santuario di una casa sita nello stesso luogo. Donazione non effettuata per acquisto errato
Donazione di Giò Battista Savoretto di un terzo di una cascina sita nel territorio di Santhià a favore del Santuario
Donazione di Nicolao Verizano di Gressoney di lire 3000 comprese lire 300 donate con istrumento 17/7/1715 con obbligo di varie messe e benedizioni
Donazione di Panizza Giò Battista di Chiavazza fatta in Roma a favore del Santuario di una casa e beni in Chiavazza con obbligo di una Messa cantata
Donazione di Prato Giovanni di Mosso S. Maria di beni siti nel detto comune nonché di un censo verso la stessa Comunità a favore del Santuario
Donazione fatta dal Padre Marco Antonio Moglia dell'ordine di S. Agostino a favore della sorella Margherita Fecia sua sorella
Donazione in paga dell'Avvocato Burlazio a favore del Santuario di beni posti in Biella e di un censo a carico della Comunità di Lessona
Donazione tra vivi fatta dal Canonico Cantono Alessandro Gabutto di Ivrea a favore della Confraternita dello Spirito Santo di Torino
Dono di Lire 100. Lezione di musica. Legna da ardere. Conservazione della legna e del carbone. Estrazione di pietre
Dote della nobile Anna Doralice figlia dei coniugi Cassinis Orazio e Laura, e moglie di Pietro Clerico di Lessona, cambiata con altri patti e convenzioni
Dove considerando il buon esito degli esami di teologia sostenuti da Don Picco, viene accettato come Collegiale
Dove il Dr. E. Coda in sostituzione del rettore, colpito da amnesia invia all'Amministrazione fatture, disegni richieste
Dove l'Amministrazione fa chiedere all'oste Bertola se per la risoluzione della Capitolazione dell'osteria vuole rimetterla all'Amministrazione che rileverebbe mobili e fondi a prezzo d'estimo
Dove si approva l'operato del Rettore in riferimento al Sac. Lombardi. Approvato pure il provvedimento preso a favore della moglie dell'albergatore ammalata
Dove si autorizza a fornire alloggio agli uomini del Guglielminotti. Provvedere di sciabola il guardiaboschi Saà
Dove si autorizza una rappresentanza del Santuario alla sepoltura di D. Gregorio Fogliano di Sordevolo
Dove si avverte gli osti e i panettieri di sospendere il pagamento delle gabelle - di osservare l'articolo 17 della capitolazione relativa ai cabaretti. Richiamo ai panettieri la proibizione per la vendita del vino
Dove si delibera di ricorrere al Ministero delle Finanze con preghiera do ordinare all'Ufficio del Registro di Biella di sospendere la presa di possesso dagli stabili sui monti di Oropa
Dove si dimostra la falsità delle asserzioni fatte contro Pietro Gromo depositario del Monte di Pietà della Congregazione del Monte stesso
Dove si invita il Collegio di Oropa di pregare per la buona risoluzione della malattia del Mons. Canaveri
Dove si parla di economia del vino conseguenza della cattiva produzione d'uva nelle proprietà del Santuario
Dove si partecipa la decisione dell'Amministrazione Comunale di salire ad Oropa per la festa della Presentazione
Dove si prega notificare al Ramella Giuseppe, fittavolo dell'Alpe Fornace di astenersi di vendere vino
Dove si proibisce di lasciare agli impresari gli attrezzi. Impiego del fabbro. Richiesta del fornaciaio