Don Giò B. Fogliano ringrazia l'Amministrazione per l'interessamento dimostrato verso il chierico Fogliano suo nipote debole di vista per averlo impiegato come organista nel Santuario
Don Giò B. Fogliano. Necessita che i guardiaboschi agiscano risolutamente per la salvaguardia del patrimonio boschivo. Richiesta di mandato per la riparazione delle Alpi
Don Gregorio Fogliano all'Amministrazione chiede di essere di nuovo annoverato fra i sacerdoti collegiali
Don Gregorio Fogliano all'Amministrazione: disposto a continuare nell'Ufficio di Sacrestano in mancanza del Chierico
Don Pietro Regis all'amministrazione. Si dimette dalla carica di prefetto di sacrestia a bibliotecario
Don Severino Mosca all'Amministrazione: comunica che è stato nominato viceparroco di Biella lascia Oropa
Donativo di tela fatta dai fratelli Borsetti. Per l'acquisto di tavole di larice e castagno. Miglioramento ai beni e cure al canale roggia del Paradiso. Opere al Canal Secco alla parte destinata a strada
Donazione a favore del Santuario fatta da Fabiano Perrotti di Fave (Novara) di tutti i beni siti in territorio di Pettinengo lasciati in eredità da suo padre
Donazione al Signor Clerico Pietro di Lessona di tutti i suoi beni siti in Lessona con obbligo del Santuario di far celebrare Messe settimanali nell'Oratorio di Lessona
Donazione da parte di Clelia Bona De Fabianis, in memoria del figlio Cesare Poma con fascicolo di documenti antichi (1696-1838) intitolato da Pietro Torrione "da includere fra le carte che sono in biblioteca pervenute da C. Poma"
Donazione del Bertola a favore del Santuario di un suo credito verso gli eredi del fu Stefano Miglietti di Biella
Donazione del Canonico Giò Angelo Quarazza di un censo annuo perpetuo a favore del Santuario con obbligo di tre Messe annuali perpetue
Donazione del Canonico Stefano Manfredo Lanza di un censo e di un prato sito in Cossila a favore del Santuario
Donazione del Canonico Teccio Francesco di Biella a favore del Santuario di beni posti nel territorio di Occhieppo Inferiore con obbligo di Messa Ebdomadaria perpetua
Donazione del Conte Giò Carlo Fecia di Cossato al Santuario di una lampada d'argento e di lire 800 per la manutenzione dell'olio
Donazione del Signor Vittorio Colianchi e figlio di una casa in Occhieppo Superiore a favore del Santuario