Esposta Giuseppa Fortunata Venara: lettera del sindaco di Ailoche, Giovanni Battista Cavallo, circa la trasmissione della bambina all'istituto
Esposta Maddalena Menta: due lettere del vicesindaco di Pollone, Bocca, circa le condizioni di affido alla balia Libera Bello che risultava essere malata e in dubbio di potersi occupare adeguatamente della bambina
Esposta Maria Angela Rosazza Riz: verbale di attestazione di illegittimità e lettera del sindaco di Piedicavallo circa la sua consegna a balia
Esposta Maria Centauro: atto di morte della bambina deceduta a un anno di età il 20 aprile 1872 nel Cantone Mino di Cossato, nell'abitazione di Pietro Bonino Selva la cui moglie era la nutrice della bambina
Esposta Maria Pomo: lettera del sindaco di Masserano, medico Bozino, per far consegnare a tale conducente Radice il fardello destinato alla bambina affidata alla nutrice Maria Monti
Esposta Maria Virginia Poma: comunicazione dell'atto di decesso (non allegato) della bambina affidata alla nutrice Maria Monti, fatta all'Intendente di Biella da parte del sindaco di Masserano
Esposta Marta: dichiarazione del curato di Cossila San Grato, don Melchiorre Coda, con estratto dell'atto di battesimo di una trovatella battezzata il 30 giugno 1659
Esposta Orsola Pomice: lettera del sindaco di Mongrando, Catto, circa la remissione della cartella riguardante la bambina da parte di Giuseppe Chiorino e di sua moglie Rosa
Esposta Paolina: dichiarazione del prevosto di Miagliano, don Bartolomeo Regis, circa le buone condizioni di salute fisica e morale della bambina affidata ai coniugi Lorenzo e Rosa Livorno
Esposta Rosalia Pruno: lettera del prevosto di Valle San Nicolao, don Giovanni Battista Zorio, circa il decesso della bambina e alle difficoltà nella gestione amministrativa in seguito alle approssimative procedure di affido della medesima esposta a Felicita Montà vedova Barberis
Esposta Sinforosa Vaniglia: lettera del sindaco di Mongrando, Giacomo Bagetti, circa il trasferimento dell'affido dalla nutrice Giovanna Roberto, deceduta, alla balia Serafina Fassotto della Parrocchia di Santa Maria
Esposta Teresa Chiara Castagno: lettera del sindaco di Cossato, Giuseppe Porrino, circa il trasferimento della bambina affidata inizialmente alla balia cossatese Margherita Regis a favore della nuova nutrice Angela Zumaglini come da disposizioni ricevute dall'istituto
Esposta Ventura Blandina: lettera del sindaco di Viverone, Domenico Tarello, circa l'affidamento della bambina alla coppia senza prole Bartolomeo Corbelletto ed Elisabetta Monte di Viverone
Esposta del fittavolo Ferrario su lavori necessari sia agli stabili che ai poderi delle cascine Tane e Bicocca
Esposta non identificata: comunicazione del sindaco di Pralungo inerente alla figlia naturale di Margherita Mazzucchetti
Esposta non identificata: dichiarazione del vicesindaco di Zumaglia, Giuseppe Poma, circa il positivo trasferimento della bambina esposta dalla famiglia zumagliese dei Delpiano a quella di Giovanni Canepa di Bioglio, considerati una sistemazione migliore per la piccola
Esposta non identificata: lettera del giudice del Mandamento di Bioglio, Rosazza, circa la situazione dell'affido di una non meglio identificata "fanciulla" contesa tra la famiglia Canepa e la famiglia Delpiano
Esposta non identificata: lettera del prevosto della Parrocchia di Pavignano, don Bussetti, circa il ritrovamento di una bambina abbandonata e la conseguente consegna della medesima all'istituto
Esposta non identificata: lettera del sindaco di Cerrione, Negro, circa il ritrovamento di una bambina abbandonata presso la chiesa di Vergnasco e conseguente consegna della medesima, già battezzata, all'istituto
Esposta non identificata: lettera del sindaco di Salussola, Masino (?), di accompagnamento a Orsola Graglia che avrebbe consegnato una esposta all'istituto
Esposta non identificata: lettera del sindaco di Viverone per il ricovero presso l'istituto di una ragazza orfana
Esposta non identificato: dichiarazione del sindaco di Sordevolo, medico Vercellone, circa l'impossibilità di trasmettere il richiesto verbale di presentazione di un infante non essendogli stato presentato alcun infante
Esposte Anna Maria Giuseppa Levis e Domenica Scotto: verbale del consiglio di amministrazione dell'istituto e comunicazione dell'Intendente della Provincia di Biella
Esposte Elena Ranno e Lattuga: lettera del sindaco di San Paolo Cervo, Amedeo Mazzucchetti, circa l'affidamento delle due bambine
Esposti (tre) figli di Giuseppe Tua Rossino lasciati orfani dalla madre Lucia Tua e bisognosi di essere accolti nell'istituto: dichiarazione circa le condizioni dei bambini
Esposti Carlo Cardo e Basili Mirra: atti del Comando Militare della Provincia di Biella circa il decesso dei due trovatelli che erano stati ospiti dell'Ospizio degli Esposti di Biella prima di essere arruolati
Esposti Luigia Angela ed Edoardo Trabucco: lettera del sindaco di Mosso Santa Maria, Regis, circa le condizioni dei due orfani in riferimento alla loro zia Clementina, ai pochi capi di vestiario in loro possesso, nonchè alla trasmissione dell'atto di nascita e battesimo del bambino
Esposti Vittorio Erba e Pietro Medardo Tuonello (Tonello): lettera del sindaco di Trivero, medico Castello, circa la ricerca di informazioni per inserire i due ormai ventenni nelle liste di leva del Comune di Trivero
Esposti non identificati: lettera del sindaco di Ailoche, Ferraguto, all'Intendente della Provincia di Biella circa la trasmissione dei bambini all'istituto, con verbale di ritrovamento (distante dalla chiesa parrocchiale, in un cesto) e fedi di battesimo
Esposti non identificati: lettera del sindaco di Cossato, Florio, inerente alla contabilità dei tre bambini messi a balia a Cossato
Esposto Andrea Pioppo: lettera del sindaco di Sandigliano, Peveraro, circa la situazione del ventenne, nato a Biella da genitori ignoti e residente a Sandigliano presso Maria vedova Garzone, inserito nella lista di leva del 1835 "nella quale fa parte"
Esposto Antonio Rocco Gelso: certificato di nascita del bambino, nato a Crocemosso il 16 agosto 1878 da genitori ignoti "che fu mandato all'Ospizio di Biella"
Esposto Carlo "N. N.": lettera del sindaco di Strona, Cesa, circa le buone condizioni un bambino di undici anni "proveniente dal curlo di Biella" affidato da tre anni a tale Giacomo Foglio Stobbia che lo allevava "benignamente e onestamente"
Esposto Celso Ferdinando Fortunato: lettera del sindaco di Brusnengo, Boggio, circa le buone doti morali ed economiche dei coniugi Giorgio Colli e Paulina Caneparo in merito all'affidamento del bambino già a balia presso la nutrice Isabella Martina
Esposto Della Negra: lettera del sindaco di Serravalle Sesia, Pietro Felice Avondo, per ottenere il ricovero presso l'istituto di un figlio di Maria moglie di Carlo Della Negra
Esposto Egidio Tamagno: dichiarazione del prevosto di Magnano, don Fava, con estratto dell'atto di battesimo bambino di padre ignoto e figlio della contadina Cecilia Tamagno, nato il 1° settembre 1841
Esposto Ermenegildo Noce: dichiarazione del sindaco di Masserano, Bozino, circa le condizioni dell'affidamento del bambino alla nutrice Luigia Ravetti, non sussidiata dall'istituto neanche con "qualche po' di lingeria" e costretta e restituire l'esposto affidato
Esposto Felice Melonello: dichiarazione del sindaco di Borriana, Giovanni Battista Gariazzo, circa le condizioni di salute del bambino affidato alla balia Rosa Maffeo
Esposto Filippo Biagio Giglio: lettera del prevosto della Parrocchia di San Biagio, don Giovanni Piatti, circa il ritrovamento di un bambino abbandonato "avvolto in miserabili cenci" e conseguente consegna del medesimo, già battezzato, all'istituto
Esposto Fortunato Raimondi: lettera "confidenziale" del sindaco di Salussola, Scaravelli, circa l'intricata situazione entro cui il bambino stava per nascere
Esposto Fortunato Verna: lettera del sindaco di Mezzana, Bonino, circa la "mutazione" (cambio di affido) del bambino, da Angelo Tempia di Mezzana a Francesco Mazzola di Gattinara
Esposto Francesco Porta: lettere del sindaco di Pettinengo, Serra, e del sindaco di Biella, Felice Coppa, circa l'affidamento del bambino
Esposto Germano Ginepro: lettera del sindaco di Sagliano, Bagnasacco, circa le buone condizioni di salute del bambino, purtroppo cieco dalla nascita, affidato alle sollecite cure della nutrice Giuliana Rej
Esposto Giovanni Andrea Ginepro: lettera del sindaco di Massazza, Peruzzi, per la consegna del bambino all'istituto
Esposto Giovanni Battista Salvatore Trombetta: dichiarazione del parroco e del sindaco di Occhieppo Inferiore circa le condizioni dell'orfano
Esposto Giovanni Battista Trombetta: dichiarazione del prevosto di Occhieppo Inferiore, don Casaccia, circa le condizioni dell'affidatario Vittorio Emanuele Perin Riz di Netro
Esposto Giovanni Deusebio: attestazione del sindaco di Occhieppo Superiore, Mosca, circa le buone condizioni del bambino affidato a Rosalia Deusebio moglie di Gaudenzio Ramella
Esposto Giovanni Felice Rovere: atto di morte, rilasciato dall'economo parrocchiale di Massazza, don Giuseppe Vialardi, per il bambino figlio di ignoti deceduto di pochi giorni presso la cascina Salengo il 4 giugno 1852
Esposto Giovanni Felice Rovere: lettera del sindaco di Massazza, Peruzzi, circa il decesso del bambino avvenuto due giorni dopo il ritrovamento presso la chiesa parrocchiale
Esposto Giulio Rovere: lettera della balia Panacea Azario vedova Sanga relativa alle spese sostenute per il mantenimento del bambino
Esposto Giuseppe Maria Marcellino: dichiarazioni circa lo stato di salute del bambino, affidato a Giovanni Battista Perrino di Pralungo, malato di tigna
Esposto Goffredo Guglielmo Sassolino: lettera del sindaco di Mongrando, medico Minazio, circa le informazioni assunte in merito al bambino che non risultava presente nel territorio mongrandese
Esposto Lorenzo Sessera: lettere del sindaco di Camandona, Mino, e del giudice del Mandamento di Mosso Santa Maria circa le condizioni del citato "figlio naturale"
Esposto Ludovico Torchio Zanino: documenti vari inerenti i bambino, originario di Piaceri (Pray), e il suo affidamento all'Ospizio degli Esposti di Biella