Schizzi planimetrici per la misura e la delimitazione dei confini delle pertinenze delle singole cascine alpestri del Santuario di Oropa relativamente alla zona San Bartolomeo, Brella o Ferraris, ecc.
Schizzo con appunti tecnici relativi a un "tambour à parois perforé pour secher et carbonisé à l'état humide les chiffons", circa 1900 - 1910
Schizzo per una scuderia a pro del Signor Oliaro. Panettiere ad Oropa nei sotterranei del padiglioni a destra d'ingresso
Scioglimento dell'Unione Industriale Ponzone-Trivero (31 gennaio 1928) e costituzione del Consorzio Incremento Industriale Ponzone-Trivero (statuto sociale approvato il 31 gennaio 1928)
Scioglimento della convenzione quale assistente ai lavori e perizia inerente al Santuario fatta con l'architetto Maggia
Scomparsa Mario Trabaldo Togna: lasciti della famiglia in ricordo del defunto (strutture sociali, sanitarie, scolastiche, ricreative); corrispondenza con enti di carità per devolvere soldi in beneficienza; solidarietà e condoglianze da clienti e colleghi; "invito" del Comune di Flecchia a devolvere offerte all'Asilo Infantile
Scorcio di una città, piazza S. Pietro e Lino: sulla destra due uomini di spalle osservano una manifestazione con bandiere e stendardi in una via vicina. Sullo sfondo un edificio in cui si legge l'insegna "Banca Nazionale dell'Agricoltura"
Scritti dell'Avvocato De Mosca inerente i possessori dei beni lasciati da Carlo Francesco Vialardo di Verrone
Scritti inerenti la retrovendita delle Alpi possedute dai Vassalli Fantoni con la città di Biella. Dove si leggono le possibilità di ricavarne un utile per la città ecc.
Scritti riguardanti la divisione dei beni tra il Comune di Biella e quello di Cossila, diviso da Biella ed eretto in Comunità con dichiarazione del 14/1
Scritto di Don Giacinto De Marchi inerente le ingerenze e i pretesi diritti della Casa Savoia, della Comunità di Biella e della Congregazione del Capitolo di S. Stefano sul Santuario
Scritto di Francesco Giacinto De Marchi nipote del defunto tesoriere del Santuario, Canonico Giò Andrea De Marchi e suo erede per la composizione di debito ascrittogli inerente debiti di contabilità lasciati dallo zio
Scrittura concernente alcuni mobili che si trovano sul Monte di Varese i quali spetteranno al Santuario qualora non venissero rispettate le condizioni scritte negli Istrumenti del 1695
Scrittura concernente l'allibramento da darsi alle Alpi ordinato dai Vassalli Fantoni, possedute nel territorio della città di Biella
Scrittura copia di intesa tra la Congregazione del Santuario di Oropa ed il Conte Tomaso Felice Ferrero. Inerente il possesso di una casa esistente nella piazza del Santuario accanto alla Chiesa verso mezzogiorno