Ente
Fondazione Famiglia Piacenza
- Link esterni
- Luoghi di attività
- Luogo:
- Pollone
- Indirizzo
- Indirizzo:
- Pollone, via Caduti per la Patria 17
- Indirizzo email
- info@piacenza1733.it
- Telefono/Fax
- 015 61143
3397579970
Referente: Maria Elisa Cugini
- Storia istituzionale
- La Fondazione Famiglia Piacenza, costituitasi negli anni Novanta, ha sede in Pollone e comprende l’archivio storico, una fototeca e una raccolta di campionari tessili. Lo scopo della Fondazione non è solo quello di salvaguardare il patrimonio storico e culturale della famiglia Piacenza, imprenditori lanieri da più di trecento anni, ma anche quello della comunità: infatti è impegnata a sensibilizzare alla conservazione e alla valorizzazione delle carte, dei macchinari tessili e dei campionari nell’interesse dell’intero territorio biellese.
L’archivio storico, il cui riordino è iniziato nel 1982, è costituito dal Fondo Lanificio Fratelli Piacenza, che contiene le carte e i libri di fabbrica relativi all’attività del lanificio dalla prima metà del Settecento fino ai nostri giorni, e dal Fondo Famiglia Piacenza, dove sono confluite le carte di tutti i componenti della famiglia e quelle relative al Parco della Burcina, ideato fin degli inizi dell’Ottocento da Giovanni Piacenza e ampliato e arricchito dal figlio Felice della famosa e unica collezione di rododendri. Molto ben documentato è il periodo risorgimentale attraverso le carte di Giovanni e Felice Piacenza: in queste emerge l’adesione familiare alla politica liberista del Cavour, la necessità di aprirsi ai mercati europei attraverso l’unificazione italiana. E’ presente una raccolta di campionari a partire dalla fine dell’Ottocento. Con Giuseppina Rolla Rosazza, che fu sposa di Enzo Piacenza, è stato acquisito il Fondo Rosazza, costituito dai documenti del senatore Federico Rosazza e degli imprenditori Vitale e Vitalino. L’archivio comprende anche un piccolo Fondo Danese, il Fondo Marandono provenienti da Giuseppina Marandono, moglie di Giovanni Piacenza, il Fondo Giuseppe Piacenza, primo architetto di S.M. e dei suoi discendenti Piacenza-Giojello,la carte del pittore Bozzalla, cognato di Felice Piacenza, raccolte nel Fondo Giuseppe Bozzalla insieme ai suoi disegni, ai progetti artistici e architettonici. Il Fondo Drago, famiglia genovese, imparentata con i Piacenza dai primi del Novecento. Nella fototeca sono custoditi alcuni film, che rappresentano i primordi della cinematografia; un ricco numero, quasi novemila, di lastre e di stampe, che contribuiscono a documentare la vita della famiglia e del lanificio Piacenza a cui si aggiungono i Fondi fotografici Rosazza, Drago e Bozzalla. Di interesse sono i film dei primi del Novecento di Mario Piacenza, che documentano alcune delle sue straordinarie imprese alpinistiche, e il film, le numerose foto e i diari del fratello Guido che nel 1912 compì un viaggio nel Congo Belga ancora poco esplorato.
La Fondazione collabora a mostre documentarie e fotografiche non solo sull’industria laniera, ma anche sull’alpinismo, sull’etnografia, sulle prime imprese in pallone aereostatico; fornisce contributi a riviste e a giornali e ha pubblicato di recente il volume “Una famiglia tra il Risorgimento e l’Europa. I Piacenza attraverso le carte”. Aderisce a iniziative sul territorio biellese e non solo; contribuisce a ricerche sull’industria laniera, sulle materie prime, ma anche a studi di botanica e di tutela del paesaggio.