Inventario
Documento
Esposto Giovanni Pavignano: documentazione inerente al suo affido a balia
Data: 22 maggio 1861-9 giugno 1861
Lettera dell'Intendente del Circondario di Biella, Careri, al Presidente dell'Ospizio degli Esposti con narrativa della situazione del bambino, originario di Salussola (orfano di padre e di madre) e affidato a balia a una coppia di Piverone (22 maggio 1861).
Lettera (copia) dell'Intendente del Circondario di Biella, Careri, in risposta all'Intendente del Circondario di Ivrea circa la possibile contribuzione per il mantenimento del suddetto "meschinello" essendo affidato a famiglia residente in territorio eporediese (6 giugno 1861).
Dichiarazione di buona condotta da parte del sindaco di Salussola, Leone, circa i coniugi Carlo Furno e Maria Baratto di Piverone, cui era stato affidato il piccolo Giovanni Pavignano (9 giugno 1861) del quale è allegato l'atto di nascita e di battesimo (Salussola, 26 febbraio 1860, battezzato il giorno successivo).
Lettera (copia) dell'Intendente del Circondario di Biella, Careri, in risposta all'Intendente del Circondario di Ivrea circa la possibile contribuzione per il mantenimento del suddetto "meschinello" essendo affidato a famiglia residente in territorio eporediese (6 giugno 1861).
Dichiarazione di buona condotta da parte del sindaco di Salussola, Leone, circa i coniugi Carlo Furno e Maria Baratto di Piverone, cui era stato affidato il piccolo Giovanni Pavignano (9 giugno 1861) del quale è allegato l'atto di nascita e di battesimo (Salussola, 26 febbraio 1860, battezzato il giorno successivo).