Esposta Annunziata Brugnone: lettera del sindaco di Graglia, Guelpa, relativa alle condizioni della ragazzina

Il sindaco segnalava la necessità per la nutrice affidataria (non menzionata) di restituire la ragazzina (ormai dodicenne) se non fosse stata somministrata la somma di denaro che di norma veniva accordata una volta raggiunta quell'età. Lo stesso sindaco sottolineava che la donna aveva agito nel miglior interesse della giovane, insegnandole anche a leggere e a scrivere, pur non potendo ottenere da lei grandi aiuti in termini pratici perchè Annunziata Brugnone era di gracile costituzione. Senza ulteriore sussidio, la ragazzina sarebbe stata un aggravio per la balia.
A margine si legge una nota che pare indicare il riconoscimento di quell'aumento di emolumento quantificato in 15 lire.