Raffaello Sorbi - Campagna

L'opera, secondo le indicazioni manoscritte delle "Note riguardanti 39 opere della Collezione Guagno-Poma", è stata acquistata da Enrico Guagno "a Firenze dall'avvocato Signorini", forse nello stesso periodo in cui il collezionista compra anche le opere di Telemaco Signorini, cioè dopo il 1901, data della scomparsa di quest'ultimo. Allievo all'Accademia di Belle Arti di Firenze di Antonio Ciseri, Sorbi si dedica inizialmente alla pittura di storia. Intorno agli anni Settanta, abbandonati i temi del romanticismo storico, alterna a soggetti antichi, medioevali e settecenteschi, "piccole luminosissime vedute eseguite virtuosisticamente in punta di pennello" (SPALLETTI E.,1991). In questa piccolissima tavoletta l'artista dipinge un viottolo di campagna in lieve salita verso un fienile che si sporge sulla sinistra. Lo costeggiano degli alberi che con la loro chioma sottraggono quasi completamente il cielo alla nostra vista.