Inventario
Oggetto
Umberto Mastroianni - Ritratto di Sandro Maria Rosso
Data: 1964 - 1964
documentazione
Indicazioni sul soggetto
Testa maschile.
Questo ritratto in bronzo dello stampatore d'arte Sandro Maria Rosso (Vercelli 1918 - Biella 1979) fu donato al Museo Civico di Biella dall'autore, lo scultore Umberto Mastroianni, nell'anno stesso dell'esecuzione, il 1964. La stamperia di Rosso svolse a Biella a partire dagli anni Cinquanta una significativa azione di aggiornamento della cultura artistica locale (cfr. Bruno Pozzato, 1984, pp. 59-67). A metà degli anni Sessanta Rosso trovò un interlocutore privilegiato in Umberto Mastroianni, che nel '58 aveva vinto il Gran Premio Internazionale per la Scultura alla Biennale di Venezia e nel '64 ottenuto l'incarico per il Monumento alla Resistenza di Cuneo. Oltre a stampare in più occasioni litografie di Mastroianni, Rosso promosse nel '64 la pubblicazione di un prezioso testo di ampio formato - con tiratura in mille copie firmate e numerate - dedicato al tema allora inesplorato del ritratto. Il volume, accompagnato da un testo di Salvatore Quasimodo, proponeva la riproduzione fotografica di trentaquattro ritratti e diciotto rielaborazioni grafiche realizzate da Rosso, che, come notò Quasimodo "rendono senza tradimenti il 'corpus' poetico dello scultore" (Salvatore Quasimodo, 1964, senza indicazione di pagine). Fuori testo era pubblicata anche la riproduzione fotografica del ritratto di Rosso che Mastroianni volle donare al Museo Civico. La testa documenta, attraverso l'incastro dinamico e deformante delle parti, l'alternarsi di superfici scabre e levigate e l'energia concentrata dello sguardo, come non esista cesura tra le opere non figurative di Mastroianni e i ritratti coevi. In entrambi i casi egli si ricollega alle scomposizioni cubiste e al dinamismo futurista proponendone una sintesi aggiornata e innovativa sia quando si esprime in forme astratte sia quando interpreta in maschere ieratiche e aggressive i tratti peculiari di un volto.