Lite mossa dall'Impresa Rosazza Cesare Alfonso appaltatrice dei primi lavori di costruzione della Chiesa Nuova in merito al corrispettivo da percepire rispetto alla quantità di lavoro svolto fino al dicembre 1885

Copia del verbale della posa della prima pietra (1° giugno 1885, una copia fu murata nella prima pietra all’interno di un tubo), certificato dei mandati di pagamento e relazione di perizia degli ingegneri Strada e Soldati e da tale Candido Borella per parte dell'Impresa Rosazza (1° marzo 1890). Allegati alcuni disegni (lucidi) relativi alla determinazione della quantità di opere eseguite dall'impresa (fondazioni, canale fugatore, ecc.) fin dal dicembre 1885 sottoscritti dall'ing. Giovanni Feroggio. L'Ospizio di Oropa ricorse in appello, ma la sentenza del 30 novembre 1888 della Corte d'Appello di Torino fu favorevole all'Impresa Rosazza (pur in parziale riparazione di quella del 22 gennaio 1887 del Tribunale di Biella)