Necropoli romana di Via Cavour | Biella Tomba 19

La sepoltura è costituita da un'anfora-cinerario Dressel 6B o simile, di produzione adriatico-padana, di cui si conservano frammenti di parete; l'anfora era coperta da ciotola capovolta, non più conservata. Il corredo è composto da: - olletta in ceramica comune grezza, integra (N° INV 52438); - olletta in ceramica comune depurata, frammentaria, lacunosa (N° INV 44176); - unguentario assim. Trier 72/De Tommaso 35, in vetro azzurro chiaro, integro (N° INV 52551); - unguentario Isings 28b/82B, in vetro azzurro chiaro, integro (N° INV 53518); - unguentario Isings 11, in vetro azzurro chiaro, frammentario (N° INV 78048); - coppa Isings 3, in vetro azzurro-verde, di cui si conserv un frammento d'orlo (N° INV 65968); - specchio rettangolare, in bronzo, integro con abrasioni (N° INV 52355); - due piatti Conspectus 39, in terra sigillata Tardo Padana, frammentari e combusti (N° INV 56971 - 56970); - due lucernette Loeschcke IX in terracotta bruna, prive del becco (N° INV 44180 - 44181); - bustino femminile in terracotta grigia, combusta (N° INV 53100); - statuetta di volatile in terracotta beige-grigio, fi cui si conservano frammenti combusti (N° INV 44182); - statuetta indeterminabile (busto senza testa) in terracotta grigia, fi cui si conservano frammenti combusti non combacianti (N° INV 56969); - asse, non identificabile (D/ testa di imperatore, a destra; R/ illeggibile), in bronzo, combusto (N° INV 78049). A lato dell'anfora erano posizionate le due ollette e l'unguentario assim. Trier 72/De Tommaso 35; dentro l'anfora, assieme a ossa combuste concentrate sul fondo, una colombina in vetro frantumata non più conservata, l'unguentario Isings 28b/82B, un unguentario sferico in vetro giallo non più conservato, lo specchio e la moneta; tra i resti del rogo, le due lucernette ed un chiodo, oltre a "frammenti vari di coppette e vasetti". A poca distanza dalla deposizione sono stati rinvenuti i due bustini.