Inventario
Oggetto
Perimetro del territorio di Chiavazza
Data: 1777 ca. - 1777 ca.
analisi storica
Indicazioni sul soggetto
Il disegno raffigura il perimetro mistilineo del territorio di Chiavazza, con l'indicazione dei Comuni confinanti. In basso è rappresentata una rosa dei venti con la specificazione del Nord e sono presenti due timbri della Gabella generale di Soldi quattro; lungo il bordo sinistro sono state tracciate linee graduate. Presso l'intitolazione, che corre lungo il bordo destro, è una lunga iscrizione a penna.
La mappa fu reperita dall'economo del Comune di Biella Portioli nel 1989 circa nei magazzini di Palazzo Oropa e fu dallo stesso fatta incorniciare ed sposta ove ancora si trova comunicazione orale dell'economo Crevola, 1994. Come si ricava dall'iscrizione la carta erimetrale del Comune di Chiavazza fu eseguita in seguito a un Regio Regolamento del dicembre del 1775. A quella data le mappe catastali non permettevano di riconoscere con precisione il confine del Comune. Riferisce infatti nel 1777 il Ghilini a proposito di Chiavazza: "Dall'antico catasto di questa Comunità non si può rilevare la rispettiva qualità dei Terreni del Territorio, sino compita l'operazione della Misura Generale, che si va attualmente formando, onde si riserva all'anno venturo la precisa notizia". Nel luglio de 1777 le misure erano state completate, la mappa era stata disegnata e il Misuratore, il Sindaco, i Consiglieri e i Deputati poteva apporre la propria firma al documento.