Inventario
Documento
"Ricordo di Terribile"
senza data
Due bozze preparatorie dattiloscritte del testo "Ricordo di Terribile" pubblicato su opuscolo di ANPI Valle Oropa intitolato "Terribile - la storia di un partigiano".
Il fascicolo contiene anche una copia e una fotocopia dell'opuscolo e materiali preparatori: cartina di una porzione del Biellese (Valle Cervo), copia della pubblicazione "Contadino di collina" - Quaderno di Piemonte Agricoltura, a cura di M. Guaschino e M. Martinotti, fotocopie di vari documenti del C.L.N.A.I. (provenienti dall'archivio del Consiglio Federativo della Resistenza Biella) tra i quali il Diario della 75a Brigata Garibaldi e atto di matrimonio tra Liano Riccardi "Riccio" e Lucia Massimino.
Si segnala la presenza di un fascicolo con documentazione relativa al rastrellamento del 28 maggio 1944 nel Biellese: lettera del 11 aprile 1984 e testo di William Valsesia, direttore dell'Istituto per la storia della Resistenza della provincia di Alessandria, testo "Uno dei tanti episodi di quel 4 giugno 1944" firmato "Rina Valé Ved. Giolito".
Il fascicolo contiene anche le fotocopie di "Resoconto dell'opera dell'Unione femminile nel 1901"(Comitato antifascista permanenete- Chiavazza), "Quintino Sella - Le associazioni operaie" estratto da "Secolo XIX - Pensiero e azione". libretto di lavoro di Antonio Boita rilasciato nel 1839 (con "Regolamento per gli operai e persone di servizio" - editto di Carlo Felice); una copia dell'opuscolo "Nel secondo anniversario della Liberazione - Quagliuzzo, 25 aprile 1847" di Mario Pellizzari, Ivrea 1947.
Il fascicolo contiene anche una copia e una fotocopia dell'opuscolo e materiali preparatori: cartina di una porzione del Biellese (Valle Cervo), copia della pubblicazione "Contadino di collina" - Quaderno di Piemonte Agricoltura, a cura di M. Guaschino e M. Martinotti, fotocopie di vari documenti del C.L.N.A.I. (provenienti dall'archivio del Consiglio Federativo della Resistenza Biella) tra i quali il Diario della 75a Brigata Garibaldi e atto di matrimonio tra Liano Riccardi "Riccio" e Lucia Massimino.
Si segnala la presenza di un fascicolo con documentazione relativa al rastrellamento del 28 maggio 1944 nel Biellese: lettera del 11 aprile 1984 e testo di William Valsesia, direttore dell'Istituto per la storia della Resistenza della provincia di Alessandria, testo "Uno dei tanti episodi di quel 4 giugno 1944" firmato "Rina Valé Ved. Giolito".
Il fascicolo contiene anche le fotocopie di "Resoconto dell'opera dell'Unione femminile nel 1901"(Comitato antifascista permanenete- Chiavazza), "Quintino Sella - Le associazioni operaie" estratto da "Secolo XIX - Pensiero e azione". libretto di lavoro di Antonio Boita rilasciato nel 1839 (con "Regolamento per gli operai e persone di servizio" - editto di Carlo Felice); una copia dell'opuscolo "Nel secondo anniversario della Liberazione - Quagliuzzo, 25 aprile 1847" di Mario Pellizzari, Ivrea 1947.