Inventario
Pavignano (Biella) | frazione
Documento
"Cessione di crediti stradotali di Lire 6181,25 fatta dalla Signora Sella Maria moglie del Signor Notaio Garlanda Giovanni Antonio a favore dei Signori Garlanda Francesco Notaio Aspirante, e Geometra, Garlanda Pietro di lei figliastri mediante l'annua vitalizia pensione di Lire 500"
Data: 28 aprile 1860
"Circa le ore undici di mattina".
Data topica Strona
Note alla data topica
Frazione Garlanda, nella casa del notaio Garlanda.
La cessione dei crediti che la donna aveva oltre alla sua dote fu fatta in cambio della rendita di 500 lire che i figliastri si impegnavano a corrisponderle, oltre ad "alimentare, ed indumentare, convivendo insieme, la cedente stessa, sua vita natural durante in istato vedovile", dopo l'eventuale decesso del (secondo) marito notaio Garlanda. Nel caso di convivenza, tuttavia, la pensione si sarebbe ridotta a sole 120 lire annue "per i suoi minuti piaceri" e pagando la sua sepoltura al momento del decesso. Il 16 maggio 1860 fu redatto un "atto di aggiunta, e maggior spiegazione" del suddetto documento del 28 aprile portante due postille circa la data d'inizio della pensione vitalizia e la garanzia di non molestia da parte dei due fratelli verso i beni ipotecati dal padre a favore della matrigna. Entrambi gli atti furono ricevuti dal notaio Antonio Sola di Mezzana Mortigliengo.