Intervista a Delfino Berra

Intervista a Berra Delfino, classe 1906, nome di battaglia "Modesto", primo comandante del distaccamento"Mameli". L'intervista ripercorre i mesi successivi l'8 settembre 1943 quando sulle montagne biellesi si crearono i primi gruppi partigiani. In particolare l'intervista inizia proprio con il ricordo relativo alla salita in montagna presso la baita di Berra in località Pessine (Sagliano Micca) di circa 20 uomini ex soldati e non e si snoda attraverso il racconto della formazione e dei caduti del "Mameli". Seguono il racconto delle principali azioni svolte dal distaccamento, in particolare l' interruzione del lavoro delle fabbriche di Andorno Micca e Sagliano del 21 dicembre 1943 e il racconto dell'incendio alle otto cascine in cui si trovavano.
Durante l'intervista Berra cita: avv. Gatti, "Cassetti", Dante Perona, Nino Ferraris, "Pulce", "Pighi", Guido Berra, Aglietta, Mario Vietti, "Nedo", "Italo", Berto Livorno "Raul", "Carrista", "Perito", "Medighin dott. Albi", Pella Remo "Remo", Lanati Pierino, Armanzio Sereno, Nino Ferraris, Guarnieri Mario, Negro, "Tonino", Pino Pasqual, "Marià", Aristide, Mario Fiorito, Delio, Neri di Passobreve, Felice Masciavè, Giovanni, Vittore, Firmino, Pasqual Anita, Sentinelli Bruno "Camoscio", Tiboldo Adelmo. 
All'interno del fondo documentario Luigi Moranino è presente la trascrizione dell'intervista tradotta in italiano e riassunta in alcuni punti (S 29). In alcune parti dell'intervista interviene anche la moglie di Berra Delfino. All'interno del lato B della stessa cassetta (minuto 6) inizia l'intervista a Guido Pella.