Intervista a don Alfio Cristina

L'intervista a Don Alfio Cristina, di Varallo, parroco a Rassa nel 1944, si incentra sul racconto dettagliato della rappresaglia tedesca del 13-14 marzo 1944. Don Cristina ripercorre gli avvenimenti di quei giorni a partire dalla sua richiesta di evitare la fucilazione dei partigiani fino al tragico momento della fucilazione stessa, di cui fu obbligato a essere testimone, fino al disseppellimento dei caduti per il riconoscimento da parte dei genitori. All'interno dell'intervista emerge la violenza di quei momenti e la paura della popolazione. Viene raccontato nello specifico l'episodio della morte di Agosti Ermanno.
Don Cristina cita: Nicola Cardetta “Tigre”, Chiodo, Ranghini, Leo Colombo (guida che andava in Svizzera per Moscatelli), Rastelli Pietro, Teresio, Gina, dottor Fornara, dottor Sella, Agosti Ermanno “Lupo”, Tripo Linuzio “Talpa”, Lombardi Michele, Mulatero Sergio, Patorello, Decaterina.
L'intervista occupa il solo lato A della cassetta mentre nel lato B è presente intervista a Don Antonio Ferraris (all'interno del fondo Moranino è presente la trascrizione in S 29)