Intervista a Giuseppina Rossetti

Intervista a Giuseppina Rossetti detta Fifina, nata in Francia il 15/11/1899 da Rossetti Francesco e Vietto Miletto Maria (Marietta) di Mongrando, emigrati in Francia, famiglia antifascista con frequentazioni anarchiche. L'intervista ripercorre le vicende biografiche dellla Rossetti: il suo percorso scolastico, il suo percorso lavorativo di impiegata nelle poste che la porta a spostarsi per lavoro, il suo matrimonio con il cugino comunista Adriano Rossetti, la nascita della figlia e il trasferimento in Francia. L'intervista si focalizza poi sulle vicende relative all'attività politica del marito all'interno del partito comunista francese e italiano, come combattente nella Guerra di Spagna, come confinato politico poi ed infine come membro della Resistenza biellese. Riprende poi a raccontare le vicende familiari legate al loro arresto durante il tentativo di tornare in Italia nel 1943 e della conseguente condannata a 3 anni di vigilanza speciale a casa, racconta dei rischi e dei pericoli del fare politica in quel periodo, del suo impegno all'interno del soccorso rosso con l'obiettivo di aiutare le famiglie dei compagni, degli aiuti offerti ai ricercati e del supporto a prigionieri e ospedalizzati.
Cita: Bon Allera Tersillo, Caligaris “Esule”, Alietta Guido, Scotti, Gagno Zanetti Arialdo, Poma, Giuliano Pajetta, Donofri, Alberganti Giuseppe, Dozza, Donini, Pedro Pedrini, Franceschini, Rita Iazzevi?, Zanotti Arialdo, Aurora Rossetti, Ferruccio Bianchino, Annibale Caneparo, Moscatelli, padre Russo, Di Dio Beltrami, Renati, Ravagnan, Edoardo D’Onofrio “Edo”, Rossetti Mario, Giuliano Pajetta, Caligaris Lorenzo, De Margherita Secondo, Cagno Giovanni, Minetto Attilio, Rossetti Adriano, Rossetti Bruno, Zanotti Arialdo, Siletti Carlo, Ravetto Carlo, “Nedo”, “William”, “Valsesia”, “Vermicelli”, Marco Bibolotti, “Marcellino”, Franco Montagnana, Arsetic Giorgio.
Interviene nell’intervista anche un’altra donna probabilmente la cognata Maria; all'interno del fondo Moranino è presente la trascrizione (S 29).