Intervista a Giuseppe Giardino

Intervista a Giuseppe Giardino fu Erminio Giardino (tessitore di Crocemosso) e Mello Grand Fedelina (Vegliomosso) nato il 13 dicembre 1894 a Crocemosso. L'intervista si concentra sul racconto della vicenda biografica di Giardino a partire dal suo percorso scolastico per arrivare a quello lavorativo: inizia a lavorare a 12 anni e mezzo prima presso il lanificio Garbaccio poi presso il lanificio Reda Giovanni prima come attaccafili poi nel reparto di finissaggio per il resto della vita. Il racconto di Giardino, non particolarmente impegnato in politica ma in lotte sindacali in fabbrica, si focalizza proprio su episodi di vita operaia, sulle condizioni lavorative all'interno delle fabbriche a inizio '900, poi parla della Lega (Lega di Resistenza fra gli Addetti alle Arti Tessili della Valle Strona ndr), della Lega di Resistenza fra Tessitori e Tessitrici del Biellese, della Casa del popolo di Crocemosso, della Cooperativa e del forno Cooperativo di Crocemosso, dello sciopero del 1911 per la guerra della Libia, dello sciopero del 1921. Giardino prosegue poi raccontando la sua esperienza di militare durante la prima guerra mondiale dal 1914 al 1919 e chiude l'intervista con una panoramica di Crocemosso ai primi del Novecento (lavoro, politica e attività nel paese prima, durante e dopo il fascismo).
Cita: Maestra Canepa e maestro Garlanda, (maestro) Prina Edoardo, Giuseppe Raiteri, Fila Fedele, Lanfranco Abate, Selvino Giardino, Giovanni Strobino, Canepa (farmacista), Daneo, Oreste Strobino, Mombello Oreste, Dario Cavagna, Mario Catella, Arturo Garbaccio, Garbaccio Ester, Lozia Annetta “Mammola”, Campi, “Lupo”. 
Interviene un'altra voce maschile non identificata, all'interno del fondo Luigi Moranino è presente la trascrizione dell'intervista (CRO 7)