Intervista a Sergio Rigola

Intervista a Sergio Rigola in relazione ai prigionieri di guerra inglesi e australiani che lavoravano nei campi vercellesi; inizia con il racconto della creazione stessa del reparto per la gestione dei prigionieri inglesi “Campo prigionieri di guerra P.G. 106” che ospitava 1682 prigionieri inglesi, neozelandesi e australiani divisi in 28 cascine (distaccamenti), detenuti da aprile a settembre 1943. Rigola racconta le loro condizioni di vita, l' organizzazione delle strutture che li ospitavano, dei problemi legati alla lingua, del lavoro nei campi dei prigionieri, degli ottimi rapporti con i soldati italiani. L'intervista prosegue poi con la testimonianza di Rigola legata ai giorni successivi l'armistizio dell'8 settembre 1943 e con il racconto della sua decisione di liberare i prigionieri dal campo per consentire loro la fuga.
Cita: Franco Novaretti, Maggiore Ronchi, Ghirardi, Cavallero, Midano, capitano Francia, Giachetta “Gioanin”, soldato Steel, Guido Baucero, Lice Carpano, Gioanin Bracco, Vilmo Buscaglia, Renzo Longhi, Alessio Gilardino, Ciufo Fossati e Berto Fossati, Italo Bracuto. 
All'interno del fondo Moranino è presente la trascrizione dell'intervista