Accordo tra il Lanificio Pietro Reda e il Lanificio Fratelli Garlanda circa l'uso dello stabile già di proprietà della fallita ditta Torello Pichetto

L'intesa prevedeva che la ditta Pietro Reda lasciasse libera la parte di stabile avuta in locazione dalla cessata ditta Torello Pichetto (stabile acquistato dalla ditta Fratelli Garlanda) a favore dei fratelli Garlanda a partire dal 30 settembre 1889 (il contratto sarebbe scaduto il 15 novembre 1890). I Garlanda rinunciavano alla riscossione dell'affitto e dei consumi a partire dal suddetto 30 settembre (salve "rotture", cioè danni, nel caso occorse nel periodo successivo all'accordo sottoscritto e terminante il 30 settembre 1889. Terzo punto, l'affitto restava in essere fino a scadenza naturale per le "guerniture delle macchine" (manutenzione).