Carlo Follini, Marina di Bordighera

La tavoletta giunge al Museo Civico di Biella nel 1956 tramite la donazione di Corrado Baldoni in memoria di Enrico Guagno. Essa non viene però menzionata nell'elenco manoscritto degli acquisti effettuati direttamente da Guagno lasciando sospettare un'acquisizione leggermente posteriore. Non risultano esposizioni, né menzioni di quest'opera nella bibliografia dell'artista. Si tratta di un piacevole studio dal vero eseguito secondo quella cifra rapida, incentrata sulla resa dell'impressione e sul colore, caratteristica dell'artista. Lo studio si inserisce con coerenza tra le opere della tarda maturità di Follini e in particolare è ricollegabile a una serie di studi, di cui diversi eseguiti in Liguria, che furono esposti a Torino nel 1957). Stringenti sono le coincidenze con "Marina Bordighera", datato 28 febbraio 1927, impostato secondo un'analoga inquadratura, ma di misure leggermente superiori a quello in esame [in Raccolta di..., Torino 1957, n. 16 (cm. 27 x 44), p. n.n., tav. 13 con titolo "Spiaggia a Bordighera"]. In margine vale la pena segnalare l'opportunità di ripristinare la cornice originale, che si conserva presso il Museo sostituendola all'attuale incorniciatura di scarso pregio e che copre in parte la firma dell'artista.