Intervista don Antonio Ferraris

L'intervista si concentra sul ruolo di Don Antonio Ferraris come mediatore nelle trattative tra partigiani e tedeschi nel gennaio 1945 per uno scambio di prigionieri tra Cerrione e Vermogno al mulino delle Vianze. Don Ferraris testimonia poi della tragicità delle lettere dei condannati a morte anche biellesi, racconta di un particolare scambio del prigioniero “Ale” Festa Pietro e conclude con bellissime parole di stima nei confronti dei comandanti partigiani e dei loro ideali.
Don Ferraris cita: Colonnello Bek, capitano Has, Quinto, Festa Pietro, “Biscotti”, “Tarzan” Morino Gilio.
Lato B audiocassetta Don Alfio Cristina. All'interno del fondo Moranino è presente la trascrizione (S 29).