Quitanza passata dalla Ragion di Commercio Bernardo Fulerand e Compagnia corrente in Eyragues (Bouche du Rhone) a favore delli Signori Secondino, Celestino e D. Giovanni Battista fratelli Lora Totin

I fratelli Lora Totino versano 4.719,10 lire al banchiere Michele Varron di Torino, procuratore della ditta Bernardo Fulerand e Compagnia, in nome e per conto dei fratelli Aimone a saldo di un debito commerciale da questi ultimi contratto e passato ai Lora Totino come porzione di pagamento per l'acquisto del lanificio di Pray (vedi atto 24 novembre 1863). I fratelli Aimone avevano iscritto ipoteca sul debito in forza dell'atto 17 novembre 1862 rogato dal notaio Borgarello di Torino una fornitura (o prestito?) non meglio specificata che la casa francese, attiva nella cittadina delle Bouches-du-Rhône, aveva fatto agli Aimone. L'ipoteca iscritta presso il Tribunale del Circondario di Biella Conservazione delle Ipoteche di Biella fu cancellata in data 15 luglio 1864 (certificato allegato).

L'atto fu rogato dal notaio Antonio Bastone di Torino.

Citata ditta Bernardo Fulerand (o Foulerande) e Compagnia è in realtà la ditta Fulgrand dell'atto 3 giugno 1864 (vedi stesso faldone, fascicolo 2.3)