Marco Calderini, Fiori / Natura morta

La presenza di questa natura morta nella collezione Guagno dimostra l'interesse del collezionista, relativamente ai dipinti di piccolo formato e agli studi, a percorrere l'opera di Calderini in tutta la sua ampiezza, non solo cronologica (la raccolta comprende opere datate tra il 1874 e il 1937) ma anche tematica. Sono estremamente rare le nature morte dell'artista rintracciabili tra quelle conservate in raccolta pubblica oppure tra i dipinti di proprietà privata riprodotti sui testi. Per quanto riguarda poi l'attività espositiva dell'artista se ne ha un solo esempio, lo "Studio di fiori" presentato nel 1898 alla Società Promotrice di Torino. La mancanza di riscontri rende dunque ardua una corretta datazione del dipinto rimanendo, come unico e non sicuro riferimento l'olio esposto nel 1898.