Il fondo Lanificio Giuseppe Rivetti e Figli è il risultato del salvataggio di documenti e fotografie rimasti presso lo stabilimento dopo la sua chiusura e successive fasi di dismissione e di demolizione; il patrimonio è stato rinvenuto all’interno di vari edifici, messo in sicurezza e successivamente donato al Centro di Documentazione della Camera del lavoro di Biella nel 2018 da Pier Giorgio Clerici, titolare con il padre Giorgio dell’Officina Pietro Clerici, situata all’interno del complesso industriale.
Si tratta di una esigua parte di quello che doveva essere l’archivio del Lanificio del quale può essere considerato un piccolo “campione”, che rispecchia solo alcuni aspetti del funzionamento dell’azienda in modo molto parziale. Riguarda in prevalenza lo stabilimento di Biella, inclusa la Pettinatura di via Carso, e in minima parte la Pettinatura Italiana di Vigliano Biellese. Si ritrovano inoltre documenti relativi ad attività di carattere sociale svolte dalla famiglia Rivetti, accanto a documenti più strettamente privati.
Si segnala la presenza di un interessante corpus fotografico.
In fase di riordino sono state individuate alcune grandi serie che permettono di organizzare la documentazione tanto eterogenea e frammentaria:
Immobili
Attrezzature
Energia
Personale
Contabilità
Produzione e vendita
Fotografie
Opere sociali
Documenti privati
Il fondo è strettamente connesso con il fondo Famiglia Clerici, che contiene a sua volta numerose fotografie, tra cui quelle del funerale di Oreste Rivetti e le immagini del complesso industriale scattate dopo la chiusura dell’attività del Lanificio, che documentazione la dismissione e le demolizioni.