Inventario
Documento
Corrispondenti lettera M
Data: 23 gennaio 1953-5 ottobre 1971
Lettere ricevute e inviate da parte del direttore Pietro Torrione, riguardanti acquisti e donazioni di volumi, abbonamenti a periodici, richieste di consultazione e collaborazione per ricerche storiche. Nel primo fascicolo si segnalano: la corrispondenza con la studiosa Adalgisa Manza, la richiesta di fotografie di alcune opere conservate nella chiesa di San Sebastiano a Biella.
Il secondo fascicolo risulta particolarmente significativo e contiene: la corrispondenza con Vittorio Viale, direttore del Museo Civico di Torino, sul pentittico di Defendente Ferrari ricomposto in occasione della mostra "Gotico e Rinascimento in Piemonte", la richiesta a Nicola Mosso di progettare l'allestimento della "sala dei Celti" nel sotterraneo del museo per accogliere i reperti della Burcina (con autografo Nicola Mosso), la realizzazione di cornici per le opere della collezione Guagno Poma, l'allestimento di una mostra di arte cinese e orientale, la corrispondenza varia a proposito di attribuzioni e ricerche, la pubblicazione sulla rivista "Biella" di un articolo sull'Imitazione di Cristo, il prestito di reperti alla Biennale di arte antica di Bologna, il sollecito a Nicola Mosso del preventivo per le vetrine da destinare agli scarabei egizi, la corrispondenza a proposito della Madonna Solly, il prestito del biciclo Michaux alla mostra sulla storia del ciclismo a Imola, la corrispondenza con l'Ass. Nazionale dei Musei Locali e Istituzionali, la richiesta di fotografie di opere d'arte biellesi da parte di Luigi Mallè.
Nel terzo fascicolo si segnalano: la richiesta di informazioni sulla brocca pubblicata sul catalogo della mostra dell'Etruria padana e le coincidenze con quella ritrovata al parco della Burcina, la corrispondenza con Luigi Mallè a proposito di una predella del Grammorseo e dello studio sull'oreficeria di Vittorio Viale che potrebbe interessare anche la realtà biellese, quella con l'architetto Nicola Mosso (con bella firma grafica dell'architetto) per l'invio pubblicazioni, gli abbonamento alle riviste "Sophia" e "Meridiano 12”; nel quarto: la corrispondenza con Luigi Mallè per la recensione del suo volume Le arti figurative in Piemonte sulla rivista "Biella"; nel quinto: lettere varie in merito all'uscita del volume Il Biellese. Ambienti, uomini, opere, richieste di collaborazione per la rivista "Biella"; nel sesto le donazioni di volumi e riviste da parte del Ministero della Pubblica Istruzione. Il settimo contiene la corrispondenza con il Ministero della Pubblica istruzione, le informazioni sugli atti notarili custoditi in archivio storico
Il secondo fascicolo risulta particolarmente significativo e contiene: la corrispondenza con Vittorio Viale, direttore del Museo Civico di Torino, sul pentittico di Defendente Ferrari ricomposto in occasione della mostra "Gotico e Rinascimento in Piemonte", la richiesta a Nicola Mosso di progettare l'allestimento della "sala dei Celti" nel sotterraneo del museo per accogliere i reperti della Burcina (con autografo Nicola Mosso), la realizzazione di cornici per le opere della collezione Guagno Poma, l'allestimento di una mostra di arte cinese e orientale, la corrispondenza varia a proposito di attribuzioni e ricerche, la pubblicazione sulla rivista "Biella" di un articolo sull'Imitazione di Cristo, il prestito di reperti alla Biennale di arte antica di Bologna, il sollecito a Nicola Mosso del preventivo per le vetrine da destinare agli scarabei egizi, la corrispondenza a proposito della Madonna Solly, il prestito del biciclo Michaux alla mostra sulla storia del ciclismo a Imola, la corrispondenza con l'Ass. Nazionale dei Musei Locali e Istituzionali, la richiesta di fotografie di opere d'arte biellesi da parte di Luigi Mallè.
Nel terzo fascicolo si segnalano: la richiesta di informazioni sulla brocca pubblicata sul catalogo della mostra dell'Etruria padana e le coincidenze con quella ritrovata al parco della Burcina, la corrispondenza con Luigi Mallè a proposito di una predella del Grammorseo e dello studio sull'oreficeria di Vittorio Viale che potrebbe interessare anche la realtà biellese, quella con l'architetto Nicola Mosso (con bella firma grafica dell'architetto) per l'invio pubblicazioni, gli abbonamento alle riviste "Sophia" e "Meridiano 12”; nel quarto: la corrispondenza con Luigi Mallè per la recensione del suo volume Le arti figurative in Piemonte sulla rivista "Biella"; nel quinto: lettere varie in merito all'uscita del volume Il Biellese. Ambienti, uomini, opere, richieste di collaborazione per la rivista "Biella"; nel sesto le donazioni di volumi e riviste da parte del Ministero della Pubblica Istruzione. Il settimo contiene la corrispondenza con il Ministero della Pubblica istruzione, le informazioni sugli atti notarili custoditi in archivio storico