"Gonfalone e Stemma"

Appunti e studi sulle origini dello stemma cittadino (inclusa la pubblicazione in estratto dalla rivista "Biella" n. 10 del 1967, Lo stemma di Biella - autore lo stesso Torrione - e copia del dattiloscritto di Mario Rosazza, datato Natale 1930, dal titolo Perché lo stemma di Biella è sormontato dalla corona comitale), fotografie dello stemma e del gonfalone, copia del Regio Decreto di autorizzazione all'uso del gonfalone concessa alla Città di Biella il 12 marzo 1931 (evidentemente prima di quella data non esisteva), corrispondenza varia inerente aspetti araldici, amministrativi, politici (in riferimento al regime fascista) e turistici circa lo stemma cittadino e il suo utilizzo (anche commerciale).
Per quanto riguarda il Fascismo, una parte del carteggio riguarda l'inserimento del "Capo Littorio" nello stemma (1929).
Presente anche copia della deliberazione della Giunta Comunale circa l'acquisto di gonfaloni orifiamma (18 gennaio 1966).
La cartellina originale è protocollata come "Categoria 1 Classe 1 Fascicolo 3".