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Atti giudiziari relativi all'incendio del Lanificio di Pavignano Fratelli Faudella avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 1943
Data: 1950 circa-6 novembre 1964
La documentazione è composta da 14 atti giudiziari a stampa:
1) Milano, (1950 circa, senza data): "Atto di citazione" davanti al Tribunale Civile di Milano della "Compagnia di Assicurazioni Italiana incendi e rischi diversi" e della "Compagnia di Assicurazioni La Pace", entrambe con sede a Milano, contro la ditta Faudella e i suoi gerenti perché l'incendio non poteva essere attribuito a cause di guerra, bensì andava considerato doloso e attuato in danno alle stesse compagnie di assicurazione.
2) Milano, 22 giugno 1950: sentenza di condanna del Tribunale di Milano (Sezione Prima) contro la ditta Faudella e i suoi gerenti, i fratelli Francesco e Luigi.
3) Milano, 4 maggio 1951: comparsa conclusionale davanti alla Corte di Appello di Milano (Sezione Prima) e reiezione dell'appello della ditta Faudella.
4) Milano, 25 maggio 1951: memoria di replica davanti alla Corte di Appello di Milano delle due compagnie assicuratrici contro i Faudella e la loro comparsa conclusionale del 4 maggio 1951.
5) Milano, 14 giugno 1951: sentenza della Corte di Appello di Milano (Sezione Prima) contro la ditta Faudella.
6) Milano, 14 febbraio 1952: sentenza di assoluzione del Tribunale Civile e Penale di Milano a favore dell'ing. Alessandro Ancona imputato di falsa testimonianza nel contesto degli avvenimenti successivi all'incendio nella ditta Faudella.
7) Roma, 23 giugno 1952: sentenza della Corte di Cassazione di Roma (Sezione Prima Civile) contro la ditta Faudella, ossia rigetto del ricorso contro le precedenti sentenze milanesi del 14 giugno e del 20 luglio 1951 (di quest'ultima non è presente il documento).
8) Milano, 27 dicembre 1956: sentenza del Consigliere Istruttore del Tribunale di Milano con assoluzioni e rinvii a giudizio diversificati per Quinto Antonietti, Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi, Alessandro Ancona e Francesco Faudella.
9) Milano, 18 marzo 1958: sentenza del Tribunale di Milano con assoluzioni e condanne diversificate per Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi, Francesco Faudella, Giulio Salvatore De Benedetti, Francesco Malgeri e Renato Botto.
10) Milano, 21 novembre 1958: sentenza della Corte di Appello di Milano (Sezione Terza bis Penale) in conferma della sentenza del 18 marzo 1958 contro Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi e Francesco Faudella "appellanti".
11) Roma, 7 dicembre 1959: sentenza della Corte Suprema di Cassazione (Sezione Terza Penale) in annullamento della sentenza del 21 novembre 1958 a favore di tutti gli imputati, tranne che per una parte di reato ancora in capo a Francesco Faudella (calunnia nei confronti dell'ing. Alessandro Ancona).
12) Casale Monferrato, 7 ottobre-10 novembre 1960: requisitoria del Pubblico Ministero e sentenza del Giudice Istruttore con rinvio a giudizio e mandato di cattura contro Angelo Marchisio, Francesco Faudella, Antoniotti Mario, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi e Domenico Bodo.
13) Torino, 8 ottobre 1962: sentenza della Corte di Appello di Torino in parziale riforma di quella emessa a Casale Monferrato due anni prima con condanne a carico di Angelo Secondo Marchisio, Francesco Faudella, Mario Antonietti, Luigi Francesco Moranino, Angelo Isidoro Zanchi e Domenico Antonio Bodo.
14) Roma, 9 novembre 1964: sentenza della Corte Suprema di Cassazione (Sezione Terza Penale) di rigetto del ricorso presentato e conferma della precedente condanna (Torino, 8 ottobre 1962) contro Francesco Faudella, Domenico Bodo, Mario Antonietti, Luigi Francesco Moranino e Angelo Isidoro Zanchi.
1) Milano, (1950 circa, senza data): "Atto di citazione" davanti al Tribunale Civile di Milano della "Compagnia di Assicurazioni Italiana incendi e rischi diversi" e della "Compagnia di Assicurazioni La Pace", entrambe con sede a Milano, contro la ditta Faudella e i suoi gerenti perché l'incendio non poteva essere attribuito a cause di guerra, bensì andava considerato doloso e attuato in danno alle stesse compagnie di assicurazione.
2) Milano, 22 giugno 1950: sentenza di condanna del Tribunale di Milano (Sezione Prima) contro la ditta Faudella e i suoi gerenti, i fratelli Francesco e Luigi.
3) Milano, 4 maggio 1951: comparsa conclusionale davanti alla Corte di Appello di Milano (Sezione Prima) e reiezione dell'appello della ditta Faudella.
4) Milano, 25 maggio 1951: memoria di replica davanti alla Corte di Appello di Milano delle due compagnie assicuratrici contro i Faudella e la loro comparsa conclusionale del 4 maggio 1951.
5) Milano, 14 giugno 1951: sentenza della Corte di Appello di Milano (Sezione Prima) contro la ditta Faudella.
6) Milano, 14 febbraio 1952: sentenza di assoluzione del Tribunale Civile e Penale di Milano a favore dell'ing. Alessandro Ancona imputato di falsa testimonianza nel contesto degli avvenimenti successivi all'incendio nella ditta Faudella.
7) Roma, 23 giugno 1952: sentenza della Corte di Cassazione di Roma (Sezione Prima Civile) contro la ditta Faudella, ossia rigetto del ricorso contro le precedenti sentenze milanesi del 14 giugno e del 20 luglio 1951 (di quest'ultima non è presente il documento).
8) Milano, 27 dicembre 1956: sentenza del Consigliere Istruttore del Tribunale di Milano con assoluzioni e rinvii a giudizio diversificati per Quinto Antonietti, Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi, Alessandro Ancona e Francesco Faudella.
9) Milano, 18 marzo 1958: sentenza del Tribunale di Milano con assoluzioni e condanne diversificate per Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi, Francesco Faudella, Giulio Salvatore De Benedetti, Francesco Malgeri e Renato Botto.
10) Milano, 21 novembre 1958: sentenza della Corte di Appello di Milano (Sezione Terza bis Penale) in conferma della sentenza del 18 marzo 1958 contro Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi e Francesco Faudella "appellanti".
11) Roma, 7 dicembre 1959: sentenza della Corte Suprema di Cassazione (Sezione Terza Penale) in annullamento della sentenza del 21 novembre 1958 a favore di tutti gli imputati, tranne che per una parte di reato ancora in capo a Francesco Faudella (calunnia nei confronti dell'ing. Alessandro Ancona).
12) Casale Monferrato, 7 ottobre-10 novembre 1960: requisitoria del Pubblico Ministero e sentenza del Giudice Istruttore con rinvio a giudizio e mandato di cattura contro Angelo Marchisio, Francesco Faudella, Antoniotti Mario, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi e Domenico Bodo.
13) Torino, 8 ottobre 1962: sentenza della Corte di Appello di Torino in parziale riforma di quella emessa a Casale Monferrato due anni prima con condanne a carico di Angelo Secondo Marchisio, Francesco Faudella, Mario Antonietti, Luigi Francesco Moranino, Angelo Isidoro Zanchi e Domenico Antonio Bodo.
14) Roma, 9 novembre 1964: sentenza della Corte Suprema di Cassazione (Sezione Terza Penale) di rigetto del ricorso presentato e conferma della precedente condanna (Torino, 8 ottobre 1962) contro Francesco Faudella, Domenico Bodo, Mario Antonietti, Luigi Francesco Moranino e Angelo Isidoro Zanchi.
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- 1) Milano, (1950 circa, senza data): "Atto di citazione" davanti al Tribunale Civile di Milano della "Compagnia di Assicurazioni Italiana incendi e rischi diversi" e della "Compagnia di Assicurazioni La Pace", entrambe con sede a Milano, contro la ditta Faudella e i suoi gerenti perché l'incendio non poteva essere attribuito a cause di guerra, bensì andava considerato doloso e attuato in danno alle stesse compagnie di assicurazione.
- 2) Milano, 22 giugno 1950: sentenza di condanna del Tribunale di Milano (Sezione Prima) contro la ditta Faudella e i suoi gerenti, i fratelli Francesco e Luigi.
- 3) Milano, 4 maggio 1951: comparsa conclusionale davanti alla Corte di Appello di Milano (Sezione Prima) e reiezione dell'appello della ditta Faudella.
- 4) Milano, 25 maggio 1951: memoria di replica davanti alla Corte di Appello di Milano delle due compagnie assicuratrici contro i Faudella e la loro comparsa conclusionale del 4 maggio 1951.
- 5) Milano, 14 giugno 1951: sentenza della Corte di Appello di Milano (Sezione Prima) contro la ditta Faudella.
- 6) Milano, 14 febbraio 1952: sentenza di assoluzione del Tribunale Civile e Penale di Milano a favore dell'ing. Alessandro Ancona imputato di falsa testimonianza nel contesto degli avvenimenti successivi all'incendio nella ditta Faudella.
- 7) Roma, 23 giugno 1952: sentenza della Corte di Cassazione di Roma (Sezione Prima Civile) contro la ditta Faudella, ossia rigetto del ricorso contro le precedenti sentenze milanesi del 14 giugno e del 20 luglio 1951 (di quest'ultima non è presente il documento).
- 8) Milano, 27 dicembre 1956: sentenza del Consigliere Istruttore del Tribunale di Milano con assoluzioni e rinvii a giudizio diversificati per Quinto Antonietti, Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi, Alessandro Ancona e Francesco Faudella.
- 9) Milano, 18 marzo 1958: sentenza del Tribunale di Milano con assoluzioni e condanne diversificate per Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi, Francesco Faudella, Giulio Salvatore De Benedetti, Francesco Malgeri e Renato Botto.
- 10) Milano, 21 novembre 1958: sentenza della Corte di Appello di Milano (Sezione Terza bis Penale) in conferma della sentenza del 18 marzo 1958 contro Mario Antonietti, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi e Francesco Faudella "appellanti".
- 11) Roma, 7 dicembre 1959: sentenza della Corte Suprema di Cassazione (Sezione Terza Penale) in annullamento della sentenza del 21 novembre 1958 a favore di tutti gli imputati, tranne che per una parte di reato ancora in capo a Francesco Faudella (calunnia nei confronti dell'ing. Alessandro Ancona).
- 12) Casale Monferrato, 7 ottobre-10 novembre 1960: requisitoria del Pubblico Ministero e sentenza del Giudice Istruttore con rinvio a giudizio e mandato di cattura contro Angelo Marchisio, Francesco Faudella, Antoniotti Mario, Luigi Moranino, Isidoro Zanchi e Domenico Bodo.
- 13) Torino, 8 ottobre 1962: sentenza della Corte di Appello di Torino in parziale riforma di quella emessa a Casale Monferrato due anni prima con condanne a carico di Angelo Secondo Marchisio, Francesco Faudella, Mario Antonietti, Luigi Francesco Moranino, Angelo Isidoro Zanchi e Domenico Antonio Bodo.
- 14) Roma, 9 novembre 1964: sentenza della Corte Suprema di Cassazione (Sezione Terza Penale) di rigetto del ricorso presentato e conferma della precedente condanna (Torino, 8 ottobre 1962) contro Francesco Faudella, Domenico Bodo, Mario Antonietti, Luigi Francesco Moranino e Angelo Isidoro Zanchi.