Inventario
Documento
Corrispondenti lettera P - Q
Data: 14 febbraio 1953-8 marzo 1971
Lettere ricevute e inviate da parte del direttore Pietro Torrione, riguardanti la gestione del Museo civico. Si segnalano nel primo fascicolo: il prestito delle opere di Paolo Gaidano, la richiesta di pubblicazione, lo stacco degli affreschi di Sostegno; nel secondo la corrispondenza per l'acquisto dell'epistolario del generale Adriano Mella e di alcune lettere dell'ing. Enrico Mella sul traforo del Frejus, quella con Augusto Pedrini in merito alla pubblicazione di un volume sulle ville in cui includere una villa biellese, l'abbonamento alla rivista "Fede e Arte", la richiesta di un saggio su Croce e Trompeo nel Biellese da parte del comitato esecutivo per la celebrazione di Torino 1961 che Torrione declina perché impegnato nelle ricerche per il volume Il Biellese nell'epopea del Risorgimento e una Guida del Biellese; nel terzo i ringraziamenti al ministro Giuseppe Pella per l'invio di 4 documenti da conservare nell'archivio storico e la richiesta di suoi scritti autografi, l'acquisto di un manoscritto autografo di Gaudenzio Claretta su Masserano, la corrispondenza con Guido Quazza in merito al volume L'industria laniera e cotoniera in Piemonte dal 1831 al 1861 e alla pubblicazione di alcune recensioni sulla stampa locale biellese, nonché la ricerca del volume La lotta sociale nel Risorgimento. Il quarto fascicolo contiene: la richiesta di collaborazioni per la rivista "Biella", la corrispondenza funzionale allo studio di Torrione stesso sugli Auregio, quella con la libreria antiquaria Pregliasco per l'acquisto del Theatrum Sabaudiae con il contributo di Lire 1.500.000 da parte di Guido Alberto Rivetti (in realtà l'opera è stata acquisita nel 1934; potrebbe trattarsi dell'acquisto di un ulteriore volume); il quinto: una lettera di Michelangelo Pistoletto in merito al prestito di alcuni clichés, la donazione da parte di Lodovico Quartero di 24 originali delle trasmissioni di Radio Libertà, emittente clandestina dei partigiani biellesi. Nel settimo fascicolo si segnala la corrispondenza con il Museo Civico di Torino