Inventario
Antiche cave Balma
| 6 -7 Luglio 1949 | Fotografia
Carbonizzatura Lane Giuseppe Zanon
| 6 marzo 1949 - 9 marzo 1949 | Fotografia
Centrale SAEAI Società Anonima Elettricità Alta Italia di Viverone
| 15 marzo 1949 | Fotografia
Conceria Varale
| 6 marzo 1949 - 9 marzo 1949 | Fotografia
Cotonificio Poma
| 30 giugno 1949 | Fotografia
Ditta Raimondo Buratti
| 22 maggio 1949 | Fotografia
Fabbrica Cera Novecento
| 21 aprile 1949 - 22 aprile 1949 | Fotografia
Filatura Mongilardi
| 6 marzo 1949 - 9 marzo 1949 | Fotografia
Filatura Rivetti
| 16 maggio 1949 | Fotografia
Filatura di Chiavazza - Vigliano Biellese
| 16 maggio 1949 | Fotografia
Filatura di Tollegno
| 20 giugno 1949 | Fotografia
Filatura e Tintoria Ettore Barberis
| 18 maggio 1949 | Fotografia
Lanificio Attilio Simonetti
| 30 giugno 1949 | Fotografia
Lanificio Fratelli Faudella
| 21 giugno 1949 | Fotografia
Lanificio Giovanni Garlanda
| 6 marzo 1949 - 9 marzo 1949 | Fotografia
Lanificio Giovanni Matteo Negri
| 12 giugno 1949 | Fotografia
Complesso di fondi / Superfondo
Centro Studi Generazioni e Luoghi
Data: XV secolo - 2001
Il complesso è costituito dal patrimonio archivistico di proprietà della famiglia Mori Ubaldini degli Alberti della Marmora, che nel 2006 lo ha dato in affidamento all’Associazione Centro Studi Generazioni e Luoghi – Archivi Alberti La Marmora, di cui la famiglia è socio fondatore.
I fondi sono diventati di proprietà della famiglia Mori Ubaldini degli Alberti della Marmora per via ereditaria e originariamente erano conservati in tre regioni diverse, riconducibili ai vari rami famigliari: oltre che in Piemonte, la documentazione era infatti conservata anche in Toscana ed Emilia Romagna.
Nel 2005 la famiglia ha avanzato il progetto della creazione di una associazione che potesse gestire, riordinare e valorizzare tali archivi. Le tre Soprintendenze Archivistiche competenti per territorio hanno provveduto a dichiarare di notevole interesse storico la documentazione allora non ancora riordinata. Quasi contestualmente i fondi toscani ed emiliani sono stati trasferiti dalle rispettive sedi a Palazzo La Marmora a Biella.
Questi tre decreti di dichiarazione di interesse storico fotografavano in maniera sommaria lo stato di fatto delle carte antecedente al riordino, non individuando però il legame e le relazioni o le eventuali controrelazioni tra i fondi. Ciò è infatti emerso in maniera evidente a seguito degli interventi di inventariazione, avviati nel 2006 e conclusi nel 2019, che hanno reso possibile l’individuazione di quattro distinti archivi familiari:
1) “Archivio Ferrero della Marmora poi Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora” (1834-1948 con documenti fino al 1977)
2) “Archivio Alberti”( sec. XV-XX)
3) “Archivio Famiglia Cavazza” (1854-2001)
4) “Archivio Famiglia Guglielmo Alberti e Marilina Cavazza”( 1906-2001)
Nel 2022 sono stati emessi quattro nuovi decreti di interesse storico particolarmente importante che tengono conto del nuovo ordine dato alle carte e dei complessi documentari individuati.
Nel luglio 2022 la famiglia Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora ha dato in deposito alla Fondazione Sella Onlus i seguenti archivi:
“Archivio Alberti”, “Archivio Famiglia Cavazza”, “Archivio Famiglia Guglielmo Alberti e Marilina Cavazza”.
Nel dicembre 2022 la famiglia Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora ha donato all’Archivio di Stato di Biella l’archivio “Archivio Ferrero della Marmora poi Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora”.
I fondi sono diventati di proprietà della famiglia Mori Ubaldini degli Alberti della Marmora per via ereditaria e originariamente erano conservati in tre regioni diverse, riconducibili ai vari rami famigliari: oltre che in Piemonte, la documentazione era infatti conservata anche in Toscana ed Emilia Romagna.
Nel 2005 la famiglia ha avanzato il progetto della creazione di una associazione che potesse gestire, riordinare e valorizzare tali archivi. Le tre Soprintendenze Archivistiche competenti per territorio hanno provveduto a dichiarare di notevole interesse storico la documentazione allora non ancora riordinata. Quasi contestualmente i fondi toscani ed emiliani sono stati trasferiti dalle rispettive sedi a Palazzo La Marmora a Biella.
Questi tre decreti di dichiarazione di interesse storico fotografavano in maniera sommaria lo stato di fatto delle carte antecedente al riordino, non individuando però il legame e le relazioni o le eventuali controrelazioni tra i fondi. Ciò è infatti emerso in maniera evidente a seguito degli interventi di inventariazione, avviati nel 2006 e conclusi nel 2019, che hanno reso possibile l’individuazione di quattro distinti archivi familiari:
1) “Archivio Ferrero della Marmora poi Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora” (1834-1948 con documenti fino al 1977)
2) “Archivio Alberti”( sec. XV-XX)
3) “Archivio Famiglia Cavazza” (1854-2001)
4) “Archivio Famiglia Guglielmo Alberti e Marilina Cavazza”( 1906-2001)
Nel 2022 sono stati emessi quattro nuovi decreti di interesse storico particolarmente importante che tengono conto del nuovo ordine dato alle carte e dei complessi documentari individuati.
Nel luglio 2022 la famiglia Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora ha dato in deposito alla Fondazione Sella Onlus i seguenti archivi:
“Archivio Alberti”, “Archivio Famiglia Cavazza”, “Archivio Famiglia Guglielmo Alberti e Marilina Cavazza”.
Nel dicembre 2022 la famiglia Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora ha donato all’Archivio di Stato di Biella l’archivio “Archivio Ferrero della Marmora poi Mori Ubaldini degli Alberti La Marmora”.