Registro delle misurazioni della regione Isola (Cervo) e zone adiacenti

Le misurazioni riguardano solo le superfici e non i calcoli di estimo e di registro (quindi, strettamente, non si tratta di un catasto). Le misurazioni inziano mercoledì 21 gennaio 1562. La regione Isola si trovava lungo il torrente Cervo e dentro il suo alveo, dal confine di Candelo a Chiavazza, fino al ponte della Maddalena (circa). Sono indicati i proprietari e gli immobili loro riferiti, con particolate attenzione alle "robarie" (beni rappresagliati). Gli immobili sono descritti e misurati in "sestari", tavole e piedi. Sono indicati anche eventuali fabbricati rustici (cascine) e alberi presenti sugli appezzamenti. Ricevuto dal notaio Tarditis col nobile Girolamo Battiano nel gennaio del 1562, su incarico del Consiglio Comunale. Gli agrimensori sono Giovanni Ludovico Mora di Occhieppo Inferiore (?) e Gaspare Burzano di Chiavazza, assistiti da Antonio Churia e Gerolamo Battiani. TRASCRIZIONE TESTO IN PRIMA PAGINA: "Al anno mille cinque cento e sesanta doi il merchordi a 21 di zenaro mese si e incomenciata la mesura in la Ysola [Isola] dil Servo sopra il fine di Biella per li egregij Gaspardo Burzano et Gioan Ludovicho Mora di Chiavaza assistenti lo egregio Anthonio Churia il nobile Hieronimo Battiano et me nodaro sottosignato deputati a questo da li consiglieri di Biella". I primi due nominativi sono quelli dei "mensuratori" Burzano e Mora.