Inventario
Documento
Registro dei conti pubblici della Città di Biella
Data: 1645 - 1647
L'imposizione di natura militare si basa su calcoli fiscali catastali. Il volume contiene differenti tipologie di documenti specifici e di registrazioni di tipo catastale e fiscale. Nel frontespizio compare un indice dettagliato a partire dalla "Delegatione" fatta da "M. R.", ovvero "Madama Reale" Cristina di Francia, in data Torino, 28 maggio 1645, e successiva "Instrutione" data in Torino il 31 luglio 1645. Si trattava, in sintesi, di riordinare la finanza pubblica cittadina. Due delegati per il Piazzo (Eusebio Giacinto Frichignono e colonnello Giovanni Battista Vercellono) e altrettanti per il Piano (Guglielmo Vassallo e avvocato Romolo Rondi). Il responsabile dell'operazione era il Governatore della Città e Provincia di Biella, marchese Carlo Asinari di Clavesana. Il registro contiene non solo le tabelle degli registri/estimi dei particolari rispetto agli undici anni 1635-1645 (in ordine cronologico decrescente), ma anche i riferimenti amministrativi che producevano crediti e debiti per la comunità. A seguire, le imposizioni fiscali che riguardavano: misure del grano, criminali, peso, alpero, segreteria civile, segreteria criminale, bandi campestri, bandi politici, pesca, "dacito" (dazio) del vino, taglie, alloggiamenti, cotizi, "ricevidorie e partiti", "prestanze, discarighi e oblighi" e, a parte, i pagamenti della Comunità di Pralungo. Segue copia di un "biglietto" della Duchessa di Savoia Cristina di Francia ricevuto dal conte Sebastiano Ferrero (datato a Torino il 26 novembre 1645). Segue rubrica dei "contabili", cioè dei contribuenti. Con aggiornamenti fino al 23 maggio 1647. Tabelle ("ristretti") sintetiche riferite agli alloggiamenti militari (come quello "sopportato" tra il 18 dicembre 1644 e il 9 agosto 1645 dalla compagnie di fanteria del Reggimento del Principe di Carignano, o quello del 1645-1646 dei reparti del capitano Porro, del commendatore Aiazza e del capitano Berzetti).