Inventario
Documento
Sommariore
Data: circa 1788
Senza data. La datazione è assegnata per coerenza al registro del catasto.
Il registro riporta, in ordine di numero mappale, tutte le particelle catastali costituenti il territorio di Biella, i rispettivi possessori, la "qualità" (coltura o destinazione d'uso dell'immobile), "denominazione delle regioni" (indicazione toponomastica), misura delle superficie (giornate, tavole, piedi ed oncie), valbazione (valore di ciascuna tavola in riferimento alla valba di appartenza) ed estimo complessivo (lire, soldi e denari). Dopo le 7140 particelle dell'area urbana ed extraurbana di Biella, seguono le 161 particelle (la numerazione progressiva ricomincia) dei beni di montagna "Indice, ossia sommarione dei beni di montagna" (Oropa).
Nel libro sono presenti alcune note riportanti dati estrapolati dal registro (con tre foglietti di appunti, uno datato al 1928, e gli altri databili analogamente).
Nel libro sono presenti alcune note riportanti dati estrapolati dal registro (con tre foglietti di appunti, uno datato al 1928, e gli altri databili analogamente).