Biella, Piazza Vittorio Veneto, 4 maggio 1945: processione funebre per i funerali dei partigiani morti a Cavaglià e Santhià tra il 29 e 30 aprile 1945. In primo piano cinque camion funebri, con corone di fiori, che trasportano le salme, accompagnati da una processione di partigiani. Ai bordi della strada la folla di persone assiste al passaggio, con ombrelli aperti per la pioggia
Biella, campo Polisportivo Alessandro La Marmora, celebrazioni per l'anniversario della Liberazione: conferimento dei distintivi al valore ai partigiani biellesi. In primo piano Pietro Secchia conferisce il distintivo al partigiano Annibale Giachetti "Danda". Accanto i partigiani Mario Mancini "Grillo" e Francesco Moranino "Gemisto". Alle loro spalle spettatori sugli spalti
Biella, celebrazioni per l'anniversario della Liberazione: piazza gremita di persone, che portano il distintivo al valore al petto. Sono presenti bandiere tricolore
Biella, celebrazioni per la Liberazione: gruppo di staffette sfila per le vie della città. Portano legato al braccio sinistro il bracciale tricolore. In primo piano una staffetta cammina tenendo la bandiera tricolore. Ai bordi della strada persone osservano il passaggio
Biella, giorni della Liberazione: gruppo di trentadue partigiani armati e in divisa regolamentare a bordo di un camion. Seduto sul cofano il partigiano Nino Ramella "Rama" e al centro un altro partigiano tiene in mano la bandiera tricolore
Biella, giorni della Liberazione: in primo piano due partigiani sfilano in una via della città, alle loro spalle altri partigiani. La folla a bordo strada osserva il passaggio. Sullo sfondo i palazzi
Biella, giorni della Liberazione: partigiani armati e in divisa del Distaccamento Antonio Botta "Okai" del battaglione Nunzio Strippoli "Talpa" davanti all'ingresso di un edifico. In seconda fila il settimo partigiano da sinistra è armato con un Moschetto Automatico Beretta MAB 38. In basso a sinistra un fucile mitragliatore Bren, a destra un fucile mitragliatore Breda Mod. 30
Biella, giorni della Liberazione: partigiani armati e in divisa del Distaccamento Elido Canova "Bulgaro" del battaglione Nunzio Strippoli "Talpa" davanti a una casa
Biella, giorni della Liberazione: partigiani armati e in divisa del Distaccamento Pietro Lodini "Dinamite" del battaglione Giovanni Crestani "Gianni". Ultimo a destra il partigiano Carlo Cantone "Studente"
Biella, giorni della Liberazione: partigiani della 2. Brigata Garibaldi "Ermanno Angiono Pensiero" entrano nella città
Biella, piazza Vittorio Veneto, 27 aprile 1947: sfilata di staffette in occasione del conferimento della medaglia alle Brigate Garibaldi, commemorativa della Guerra di Liberazione. Da sinistra in prima fila s'intravede la staffetta Cesarina Bracco e in primo piano la staffetta Liliana Rossetti. In seconda fila da sinistra la staffetta Nella Zaninetti e di fianco la staffetta Alba Spina. Sono con la divisa e portano al petto la medaglia. Ai bordi della strada la folla acclama festante il passaggio e a sinistra la banda sta suonando. Sullo sfondo appeso tra i palazzi lo striscione con la scritta "Giornata di gloria delle Brigate Garibaldi"
Biella, piazza Vittorio Veneto, 27 aprile 1947: sfilata di staffette in occasione del conferimento della medaglia alle Brigate Garibaldi, commemorativa della Guerra di Liberazione. In primo piano una staffetta sfila con la bandiera tricolore in mano. Da sinistra in prima fila le staffette Cesarina Bracco e Liliana Rossetti, in seconda fila le staffette Nella Zaninetti e Alba Spina. Sono con la divisa e portano al petto la medaglia. Ai bordi della strada la folla acclama festante il passaggio
Biella, piazza Vittorio Veneto, 27 aprile 1947: sfilata di staffette in occasione del conferimento della medaglia alle Brigate Garibaldi, commemorativa della Guerra di Liberazione. In primo piano una staffetta sfila con la bandiera tricolore in mano. Da sinistra in prima fila le staffette Cesarina Bracco e Liliana Rossetti, in seconda fila le staffette Nella Zaninetti e Alba Spina. Sono con la divisa e portano al petto la medaglia. Ai bordi della strada la folla acclama festante il passaggio
Biella, piazza Vittorio Veneto, 27 aprile 1947: sfilata di staffette in occasione del conferimento della medaglia alle Brigate Garibaldi, commemorativa della Guerra di Liberazione. Sono con la divisa e portano al petto la medaglia. AI bordi della strada la folla acclama festante il passaggio, sulla sinistra la banda sta suonando. In primo piano una bambina sfila con in mano dei fiori. Sullo sfondo appeso tra i palazzi lo striscione con la scritta "Giornata di gloria delle Brigate Garibaldi"
Biella, stazione ferroviaria: processione funebre. In primo piano la banda che suona. Sullo sfondo bandiere e stendardi
Biella, via Battistero, porticato del Palazzo del Comune: lapide commemorativa del conferimento della medaglia d'oro al valor militare per attività partigiana alla città di Biella
Biella, via Battistero, porticato del Palazzo del Comune: lapide commemorativa dell'atto di resa incondizionata del 75 corpo d'armata tedesco
Biella, via Italia, giorni della Liberazione: gruppo di partigiani sfila lungo la via tra la folla. Sullo sfondo i palazzi con esposte sui balconi le bandiere tricolori
Biella: giorni della Liberazione. Folla di persone ai lati di una strada guarda in primo piano il passaggio di un'automobile cabriolet con sopra e accanto partigiani vittoriosi. Alla guida Domenico Bricarello "Walter", a destra attaccato alla portiera Francesco Moranino "Gemisto", seduti sul sedile posteriore da sinistra Anello Poma "Italo" e Quinto Antonietti "Quinto"
Biella: giorni della Liberazione. Folla di persone in una piazza guarda in primo piano una macchina con sopra e accanto partigiani vittoriosi. Seduti sul sedile posteriore a sinistra Anello Poma "Italo" e Quinto Antonietti "Quinto" a destra. Seduto davanti Domenico Bricarello "Walter"
Biella: scorcio di Piazza Quintino Sella, attuale Piazza Martiri della Libertà, fotografata da un balcone di un'abitazione del lato sud della piazza: sullo sfondo visibile il monumento dedicato a Quintino Sella; al centro della piazza i banchi del mercato pubblico e civili. In primo piano una pattuglia della polizia del 15° Polizei che si intrattengono con civili per un controllo documenti o per acquisire informazioni
Biella: sfilata commemorativa dei partigiani biellesi caduti. Al centro partigiani in abiti civili portano il cartellone con la scritta celebrativa
Biellesi! Gli avvenimenti precipitano, siate pronti per l’insurrezione – Comitato di Liberazione per l’Alta Italia, Corpo Volontari della Libertà, 75° Brigata d’Assalto Garibaldi “Piero Maffei”
Bocchetto Sessera, località Scheggiole: gruppo di sei partigiani e sette staffette in attesa del pranzo. Da sinistra l'ottava staffetta è Laura Lia Loiodice "Nadia" e ultima la sorella Maria Nunzia Loiodice "Mirca". Al centro sul tavolo funghi e castagne
Bocchetto Sessera: gruppo di diciassette partigiani armati con mitra Sten MK 2. In piedi quarto da sinistra Nino Ramella "Rama", ottavo da sinistra Giovanni Fusero "Fuso" e ultimo a destra Pietro Garneri "So mìa"
Bocchetto Sessera: gruppo di diciassette partigiani armati con mitra Sten MK 2. In piedi quarto da sinistra Nino Ramella "Rama", ottavo da sinistra Giovanni Fusero "Fuso" e ultimo a destra Pietro Garneri "So mìa"
Bocchetto Sessera: gruppo di partigiani e staffette che assistono a una messa, in montagna, tra la neve. Sulla sinistra il sacerdote celebra la funzione religiosa
Bocchetto Sessera: gruppo di quattordici partigiani in divisa e armati che marciano in fila indiana in montagna
Bocchetto Sessera: gruppo di tre partigiani armati che marciano in montagna, tra la neve. Portano sulle spalle grossi zaini
Bollettario dei versamenti all' Assoziazione Biellese per gli interessi dell' industria per Villa Balduino
Bollettario dei versamenti all' Assoziazione Biellese per gli interessi dell' industria per Villa Balduino
Bornasco: gruppo di sei partigiani in divisa nel cortile di una casa. Il terzo partigiano da sinistra è Quinto Antonietti "Quinto", in basso a sinistra piegato il partigiano Annibale Giachetti "Danda", di fianco a lui un soldato russo