Inventario
Lanificio G. Rivetti e Figli, via della Repubblica 6, Biella | indirizzo
Lanificio Rivetti. Reparto finissaggio nel 1917 | altro
Documento
Lavori di ristrutturazione e miglioria dei fabbricati del complesso (anche noleggio di attrezzature e di materiali). Carteggio tecnico e preventivi di fornitori e artigiani
Data: 1940 - 1965
Ponteggi tubolari tipo ing. Innocenti (Dalmine, Ceta, Prepont) 1959-1965, scale a mano (Colombo, Scorta, Pecorelli, Brambilla) 1956-1959, illuminotecnica (Fratelli Missaglia), servizi igienico-sanitari (AISE), acquisto di pietre lose per il rifacimento delle coperture dei tetti (segheria Quinson, Lustrissy & Vevey di Morgex e altre ditte della Valle d'Aosta o di Luserna San Giovanni) 1955, frantoi da ghiaia e cementifici per fornitura materiali per lavori sulla Chiesa Nuova, materiali impermeabilizzanti (tele di canapa) con riferimenti al
Lanificio Ermenegildo Zegna e carpenteria metallica con riferimenti alla ditta Ferdinando Zanoletti. I lavori di ristrutturazione riguardavano anche i fabbricati del Caffè Dejro, la casa Valfré, varie trattorie, ecc. Tra gli artigiani figurano anche il marmista scultore Faustino Bider di Biella per le iscrizioni sulle lapidi del chiostro, Angelo Gamba per i marmi di Rezzato (Brescia), l'ebanista Ernesto Dal Boca per i portoni della manica di
Sant'Anna, il comm. Ernesto Porrino per tubolari, le Officine Magliola Antonio & Figli di Santhià, vetrerie
diverse, il colorificio Paramatti di Torino, ecc.
Allegata documentazione relativa al Touring Club Italiano e all'Istituto Geografico De Agostini di Novara per
la misurazione altimetrica del Santuario di Oropa (1950). Idem per la cessione di lastre di rame incise per
stampe di acqueforti da parte di Mario Vittone (già Gentile Colombino) chincagliere a favore
dell'Amministrazione (1940) relative al "metro" ossia alla "vera misura" della Madonna d'Oropa incise nel
1685 di fratelli Ottino di Biella. Idem per: il padellame per le Figlie di Maria