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Documento
"Domanda di ordinanza di stima" dell'Amministrazione del Registro relativo alla ditta Elettrotecnica Vallestrona
Data: 11 settembre 1930
Data topica Novara
Nel documento si fa riferimento alla cessione della ditta avvenuta con atto privato datato 1 dicembre 1929. La azienda "Scotti, Brioschi e C." di Novara (rappresentata da Gaetano Bonfiglioli) aveva ceduto a Giuseppe di Paolo Sommaruga il negozio di elettricità corrente in Valle Mosso dichiarando un valore venale complessivo di 45.000 lire, mentre l'accertamento aveva stabilito un valore venale complessivo di sole 35.000 lire. L'atto, sottoscritto dal ricevitore del registro di Novata, Ido Azario, richiama quello del 26 maggio 1930.
La perizia di stima sarebbe stata affidata al ragionier cav. Domenico Ferrari di Novara, indicato come "perito unico" in quanto il valore dell'azienda non eccedeva le 50.000 lire.
L'atto fu notificato il 11 dicembre 1930, con raccomandazione di concludere le indagini peritali entro la fine del mese.
La perizia di stima sarebbe stata affidata al ragionier cav. Domenico Ferrari di Novara, indicato come "perito unico" in quanto il valore dell'azienda non eccedeva le 50.000 lire.
L'atto fu notificato il 11 dicembre 1930, con raccomandazione di concludere le indagini peritali entro la fine del mese.