Giuseppina Arposio, storia di vita

Giuseppina Arposio, nata a Biella il 3/7/1928, unica figlia di braccianti vercellesi emigrati nel Biellese nel 1922 per ragioni politiche (il padre, prima iscritto al Psi poi, dal ’21, al Partito comunista, aveva perso il lavoro per aver partecipato ad attività antifasciste), frequenta la scuola fino alla quinta elementare e entra in fabbrica a 14 anni. Da adulta ha conseguito a Torino, frequentando le scuole serali, il diploma di terza media. Si è sposata ma non ha avuto figli. Ha lavorato dal 1942 al 1970 prima come orditrice al lanificio Cerruti di Biella, poi come maestra di orditura, infine come impiegata al Lanificio di Torino. E’ stata iscritta alla Cgil, al Psi e al Pci. I temi sui quali il racconto si sofferma più diffusamente sono l’ambiente familiare, l’apprendimento del mestiere e l’orgoglio professionale, la guerra, gli scioperi e l’appoggio ai partigiani dopo l’8 settembre 1943.
La testimonianza è stata raccolta l’1/2 e il 14/2/1991 presso in Centro di documentazione di Biella da Simonetta Vella e Aurora Zedda. Durata della registrazione: 350’.