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Tessere la storia – Il grigioverde biellese tra telai e trincee

Gli attori della compagnia Teatrando ritornano ad animare con scene teatrali gli spazi produttivi della Vitale Barberis Canonico (in via Diagonale 296 a Valdilana Pratrivero) in un appuntamento che rientra fra le iniziative di “ApettiAMO l’Adunata”, percorso di avvicinamento all’Adunata Nazionale degli Alpini prevista a Biella dal 9 all’11 maggio.


Nel prossimo fine settimana, Sabato 08 e Domenica 09 marzo, alcuni reparti e uffici della storica azienda tessile biellese, uno tra i più antichi lanifici al mondo, che da oltre 360 anni è guidato dalla passione di una famiglia, accoglieranno un percorso teatrale che parlerà della Grande Guerra e degli Alpini, partendo dalle loro divise. “Tessere la storia – Il grigioverde biellese tra telai e trincee” presenta cinque scene che, su testi di Danilo Craveia con regia di Paolo Zanone e Veronica Rocca, rievocano una storia che ha riguardato tutto il settore tessile biellese: la produzione massiccia e massiva di panno grigioverde per fornire le truppe italiane impegnate al fronte durante la Prima Guerra Mondiale.


Craveia, che nel 2017 per il DocBi ha realizzato una mostra sul tema, aveva da tempo in mente di tradurre temi e contenuti di quella ricerca in uno spettacolo teatrale. L’Adunata degli Alpini e la disponibilità dell’azienda gli hanno offerto l’occasione giusta. “L’idea – spiega – è di raccontare che, in quegli anni, il Biellese ha contribuito al conflitto, non solo in termini di uomini partiti come soldati, ma anche attraverso l’industria tessile, con una risposta alla necessità bellica che è stata, per certi versi, devastante dal punto di vista produttivo: dai telai delle nostre valli usciva solo panno grigioverde”. Intrecciando serietà e leggerezza, nello stile che rappresenta il perfetto terreno d’incontro tra i testi di Craveia e le rappresentazioni di Teatrando, le scene affrontano il tema da diversi punti di vista. Il pubblico, diviso in piccoli gruppi, verrà condotto lungo un percorso tra gli attuali ambienti del lanificio e le situazioni del passato. S’incomincia in tessitura, ascoltando le parole di tre operaie. L’impiego in fabbrica fu una grande occasione di emancipazione per le donne che, per la prima volta, diventarono protagoniste nella produzione.


Nelle loro parole si coglierà anche tutta la preoccupazione per figli, mariti e fidanzati al fronte. Si passa al magazzino, dove s’incontrano due Alpini in trincea e si ascoltano le parole di chi quel panno grigioverde effettivamente lo indossava. La terza scena, ospitata nell’hub, racconta di chi aveva il compito di analizzare il tessuto per controllarne la conformità. Tra i tanti che lavoravano bene, infatti, c’era anche chi, approfittando della situazione, produceva materiale di bassa qualità. Il Biellese divenne punto di riferimento in questo tipo di controlli: la “Commissione del collaudo” si trovava a Biella all’Opificio Militare Laniero. Nella zona lounge si ascolterà il dialogo tra un imprenditore e la moglie, dando voce ai tanti industriali che si sono esposti dal punto di vista economico in quegli anni. Scommisero tutto con patriottismo, sperando naturalmente nella vittoria.


Si chiude negli affascinanti spazi dell’Archivio, dove si racconterà la fine della guerra. Si brinda e si pensa al futuro. C’è la preoccupazione per tutto quel grigioverde che ora non serve più, ma ci sono anche idee per utilizzarlo diversamente o per passare a qualcosa di totalmente diverso. Lo spettacolo sarà proposto con ingresso ogni 20 minuti: sabato dalle 14.00 alle 18.40 e domenica dalle 14.20 alle 17.40. L’ingresso è libero ma occorre prenotare. Si può procedere online sul sito www.teatrandobiella.it oppure telefonando al 333.5283350. Info WhatsApp (solo messaggi testuali): 331.7473960.


SCENE E INTERPRETI “Le donne al telaio”: Ilaria Gariazzo, Graziella Panetta, Sofia Parola “In trincea”: Fabrizio Barbero e Luca Meo “Il collaudo del grigioverde”: Claudio Nicolai, Hillary Porta, Roberto Tosi “La guerra in fabbrica”: Veronica Rocca, Paolo Zanone “Il colore della Vittoria”: Stefano Garbaccio, Mattia Pecchio, Simona Romagnoli Accompagnatori-attori: Frank Juch con Christian Ferrari, Stefania Lazzarini, Enrico Manfredo, Edoardo Ramasco.


04 marzo 2025 Evento
Il Welfare nel Biellese. Assistenza, servizi e solidarietà dal Medioevo al XX secolo

Dal 16 giugno al 20 ottobre alla Fabbrica della Ruota di Pray sarà allestita la mostra “Il Welfare nel Biellese. Assistenza, servizi e solidarietà dal Medioevo al XX secolo” curata da Danilo Craveia.


La mostra delinea secoli di beneficenza e filantropia nel Biellese, dalle iniziative pubbliche a quelle private, dal “paternalismo” della borghesia e degli imprenditori alla carità degli enti ecclesiastici, dall’associazionismo operaio alle esperienze straordinarie in occasione di guerre o calamità naturali.


I materiali esposti in mostra sono stati concessi dai seguenti enti:


Archivio di Stato di Biella


Archivio Gruppo Ermenegildo Zegna


Archivio Lanifici Vercellone del Comune di Sordevolo


Archivio Storico Santuario di Oropa


Biblioteca Civica di Biella


Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte – Biella


Centro di Documentazione dell’Industria Tessile – DocBi Centro Studi Biellesi


Centro di Documentazione “Adriano Massazza Gal” Camera del Lavoro di Biella


Fondazione Cassa di Risparmio di Biella


L’allestimento è stato realizzato grazie al supporto di Zegna Baruffa Lane Borgosesia.


Domenica 16 giugno alle ore 16:30 sarà inaugurata la mostra con una visita guidata di Danilo Craveia e un aperitivo offerto dal DocBi – Centro Studi Biellesi.


La mostra sarà aperta tutte le domeniche nell’ambito della Rete Museale Biellese dalle 14:30 alle 18:30.


Info e prenotazioni (per visite guidate per gruppi): 3513902199 (giovedì 9:00 – 13:00), fabbricadellaruota@gmail.com


Costi di ingresso*:


– ingresso normale 5,00 €


– ingresso ridotto 3,00 € (bambini con età inferiore ai 10 anni ed anziani oltre i 65 anni)


– ingresso gratis (disabili e accompagnatori, bambini sotto i 5 anni, soci DocBi, possessori Torino Abbonamento Musei).


*Il biglietto d’ingresso permette la visita guidata all’ecomuseo e alla mostra in corso.


13 giugno 2024 Associazioni e istituzioni
Biellettrico elettricità spettacolare alla Fabbrica della Ruota

In occasione della mostra “Biellettrico 1882-1962: dalla prima scintilla all’ENEL”, nonché del centenario dell’Elettrotecnica Vallestrona, gli attori di A.R.S. Teatrando porteranno in scena uno spettacolo teatrale in sei quadri interamente dedicato al tema, proponendo un percorso all’interno della mostra, con personaggi che prendono vita tra gli allestimenti.

Lo spettacolo si terrà presso la Fabbrica della Ruota domenica  8 ottobre, venerdì 13 ottobre e domenica 15 ottobre.  L’ingresso avverrà a gruppi, ogni 25 minuti: le domeniche  dalle 16.00 alle 18.05, al venerdì dalle 20.00 alle 21.40. Il costo del biglietto è di  10,00€.

È inoltre consigliata la prenotazione, o attraverso il sito di A.R.S. Teatrando  (www.teatrandobiella.it) o contattando il numero 333 5283350.


TESTI: Danilo Craveia

REGIA: Veronica Rocca e Paolo Zanone

IMPIANTO TECNICO: Mario Chiamenti


10 ottobre 2023 Associazioni e istituzioni
UNESCO Open Circuit

Nel fine settimana archivi e fabbriche aperte per raccontare la “Città creativa”


L’Unesco Open Circuit” tra le eccellenze biellesi giunge alla seconda edizione. Anche quest’anno i visitatori potranno accedere a titolo gratuito alle diverse realtà coinvolte, simbolo della creatività del territorio che ha portato Biella nel network UNESCO.

Aziende tessili, archivi, musei d’impresa tutti accomunati dall’adesione entusiasta a un progetto di sviluppo e narrazione della città che guarda al mondo attraverso il network UNESCO.

Un’occasione, dunque, per conoscere e farsi conoscere fuori da Biella.



“Voglio esprimere il ringraziamento della città a tutte le realtà che hanno aderito all’Unesco Open Circuit e apriranno le loro porte ai cittadini – commenta l’assessore all’Unesco Barbara Greggio –. Vorrei davvero che tutti, come cittadini biellesi, si sentissero coinvolti in questo traguardo di tutta la città. L’itinerario UNESCO rappresenta la concreta possibilità di apprezzare in modo diretto l’eleganza e lo stile della manifattura biellese, che il mondo ha riconosciuto d’eccellenza e di valore inestimabile.  Gli archivi sono modelli di storia, di lavoro e metodo che altri paesi ci invidiano e che studiano con interesse”.


09 dicembre 2022 Tessile e moda
40 anni al Centro!

Il Centro di Documentazione sindacale “Adriano Massazza Gal” della Camera del Lavoro di Biella compie 40 anni. 800 metri lineari di archivio, 40.000 volumi, 1350 titoli di periodici, 2500 manifesti, 200 bandiere, 700 audiovisivi. Venite a scoprirli durante le iniziative del 28 e 29 ottobre!


25 ottobre 2022 Associazioni e istituzioni

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Storie dagli archivi su tessile moda e industria

La storia breve e triste della “Franco Alice” di Crocemosso

da "Eco di Biella" del 10 febbraio 2025